ASSO – Si è svolta lo scorso sabato, 15 maggio, l’assemblea dei soci del Club Treni Brianza, l’associazione di modellisti ferroviari che aveva sede ad Asso prima dello sfratto imposto dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Tiziano Aceti.
“Raggiunto il traguardo dei 15 anni di attività, non avendo più una sede dove ritrovarsi, il Ctb ha pensato di riunirsi all’aperto in una stazione – hanno fatto sapere i soci -. Questo perché la banchinaci è sembrato il luogo più consono per un’associazione di modellisti ferroviari rimasta all’improvviso senza più una ”casa” e con la speranza di poter presto iniziare altrove un nuovo viaggio”.
Location di questa singolare riunione è stata la Ferrovia Como – Lecco, per la precisione la banchina della stazione di Moiana a Merone. Un nutrito gruppo di iscritti ha vivacizzato la piccola ”fermata”: non sono mancate foto di gruppo con il treno diesel e ricordi e aneddoti dell’esperienza assese, conclusa in modo alquanto burrascoso.
A prendere parola il presidente uscente Daniele Ghillioni che ha illustrato a tutti gli iscritti il bilancio 2020 delle attività, falcidiate per via della pandemia, per poi soffermarsi su tutte le fasi che hanno portato in pochi mesi alla revoca della sede in favore del futuro custode del Centro Sportivo che lì andrà ad abitare.
Il presidente ha voluto sin da subito ringraziare tutti coloro che hanno espresso solidarietà al Club in un momento particolarmente difficile e a tutti coloro hanno dato un fattivo contributo allo sgombero della sede: “Ricordiamo che nella ormai nota vicenda, il Club Treni Brianza ha perso il suo plastico sociale, oltre a molti cimeli, ceduto in extremis all’associazione Rotabili Storici di Milano Smistamento che di fatto lo ha salvato dalla discarica”, hanno precisato i membri del sodalizio.
Salvo invece il plastico Modulare della Ferrovia Como – Lecco, attualmente ospitato in un magazzino insieme alla biblioteca e a una parte dei preziosi cimeli ferroviari del territorio lariano.
La parola è poi passata al presidente onorario Salvatore Bordonaro che ha illustrato i prossimi passi che l’associazione dovrà compiere, primo di
tutti l’ottenimento di una nuova sede e poi la ripartenza delle iniziative e dei progetti culturali, tornando a coinvolgere le amministrazioni e i plessi scolastici del territorio.
L’insolita assemblea sul marciapiede della stazione si è conclusa con l’elezione del nuovo consiglio direttivo. Confermato all’unanimità per il
terzo mandato consecutivo Daniele Ghillioni in qualità di presidente. A Ghillioni si affiancheranno Salvatore Bordonaro, Sergio Colombo, Giovanni
Marelli e Alessio Tonoli.
Per maggiori informazioni sulle attività o iniziative del Club Treni Brianza è possibile visitare il sito www.clubtrenibrianza.it o inviare una mail a info@clubtrenibrianza.it