Merone, Pusiano

Cavo Diotti: inizio del cantiere previsto entro 15 giorni

Admin Altreforme 13 Gennaio 2014

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MERONE – Il cantiere al cavo Diotti dovrebbe partire nei prossimi 15 giorni. Sempre che le condizioni meteo lo permettano.

L’avvio dei lavori, inizialmente previsto per la fine del mese di dicembre, è stato infatti posticipato a causa del livello troppo alto del lago di Pusiano. In assenza di nuove precipitazioni la situazione dovrebbe permettere di dare inizio all’intervento nelle prossime due settimane.

I lavori al cavo prevedono un cantiere delle durata compresa tra i 10 e i 12 mesi. Per tutto il periodo la diga più antica d’Italia, che regola i livelli del lago di Pusiano e la portata del fiume Lambro, sarà «fuori servizio». Il cavo Diotti infatti deve essere riqualificato perché al momento non è a norma. Il ripristino del manufatto, finalizzato a garantirne l’efficienza e la sicurezza, consiste nel consolidamento del canale coperto di scarico, nel rifacimento degli organi di regolazione al fine di dotarli di tutti gli strumenti e gli accorgimenti per assicurare una pronta risposta alle emergenze meteorologiche. Durante il cantiere verranno realizzate delle ture che isoleranno gli organi di manovra. L’opera di ristrutturazione, che comprende anche i lavori sulla casa di guardia che sono già stati realizzati, costerà complessivamente 2 milioni di euro a carico di Regione Lombardia, proprietaria del manufatto idraulico, gestito dal Parco Valle Lambro.

I lavori, come detto, partiranno in ritardo rispetto a quanto inizialmente previsto. Nel periodo di Natale, infatti, un’intensa perturbazione ha fatto innalzare il livello del lago di Pusiano oltre un metro rispetto allo zero dell’idrometro di riferimento rendendo, di fatto, impossibile dare inizio al cantiere.

“Dal giorno di Santo Stefano, malgrado le piogge dell’Epifania, sono al lavoro i tecnici del Parco che stanno abbassando progressivamente il lago tanto che, nei prossimi quindici giorni e salvo nuove precipitazioni, lo stesso raggiungerà il livello ottimale per l’avvio del cantiere – ha spiegato l’avvocato Eleonora Frigerio, presidente del Parco della Valle del Lambro – Purtroppo le condizioni meteo hanno un’enorme influenza sull’inizio dei lavori e sulla loro esecuzione in questo tipo di opere. Iniziare i lavori in diga senza avere abbassato il livello del lago sarebbe troppo pericoloso. Per questa ragione il rinvio è stato indispensabile. Speriamo che le condizioni meteo ci consentano di iniziare quanto prima”.