MERONE – “E’ con poco che il mondo può migliorare”. Gli alunni di terza delle scuole elementari di Merone lo avevano imparato grazie a una poesia, ma hanno anche avuto modo di sperimentarlo. Risale alla mattinata di lunedì 3 febbraio l’esempio concreto di quanto le maestre hanno insegnato loro.
Alle 11 di questa mattina, infatti, sono stati consegnati alla scuola ben 100 libri raccolti grazie alla generosità delle mamme. E’ stata una grande emozione, sia per le maestre, Dorenia, Sandra, Nadia, Angelica e l’educatrice Elena, sia per la dirigente scolastica, la professoressa Alessandra Barbaresi, sia per gli alunni delle due terze, sia per Giusy, la mamma che ha lanciato l’iniziativa (vedi articolo).
“Sono molto soddisfatta – ha spiegato Giusy prima dell’emozionante consegna ai ragazzi – L’idea è nata grazie a mio figlio, Graziano: un giorno mi ha riferito che le maestre avrebbero portato più spesso gli alunni in biblioteca comunale perché quella scolastica era un po’ sprovvista. Da questa esigenza è nata una bella raccolta che ha coinvolto le mie clienti – ha ricordato la mamma commerciante – La speranza era quella di raccogliere almeno un libro per ciascun alunno e invece è andata fin troppo bene: siamo arrivati a 100. Il materiale raccolto è molto variegato, non si è ripetuto nemmeno un titolo: ci sono libri inerenti al programma che i ragazzi stanno studiando, ma anche testi un po’ più maturi. Ci sono anche 5 libri che, come negozio, abbiamo pubblicato per Natale da regalare ai bambini”.
Tutti i libri sono stati raccolti in due scatole ricoperte da carta rossa e riportanti due belle frasi per i piccoli: “Che la passione per la lettura cresca insieme a voi e costruisca le fondamenta della vostra conoscenza” e “Un mondo di avventure in una piccola scatola di libri…”.
“Si tratta di una bellissima iniziativa – ha commentato la dirigente scolastica – Speriamo diventi virale. È un incentivo anche per i bambini. I libri, infatti, sono i regali più grandi che possano ricevere: al loro interno c’è un intero mondo. Con un libro si consegna un pezzo di vita”. E rivolgendosi ai ragazzi ha detto loro di tenerli cari, conservarli con cura e consigliarli agli altri bambini della scuola.
“Noi abbiamo ricevuto un dono e, a nostra volta, lo regaleremo ad altri bambini, “i libri non si buttano mai ma si condividono”, hanno spiegato le maestre, facendo riflettere i ragazzi sulla bellezza, non solo della lettura, ma anche del gesto di generosità di cui sono stati loro stessi protagonisti: “Tante mamme hanno donato a noi questi libri senza nemmeno conoscerci. Hanno regalato sorrisi e ci hanno dato una mano per riempire la nostra biblioteca un po’ povera”.
