Ponte Lambro

Ponte Lambro: si scalda il clima in vista del voto

Admin Altreforme 15 Febbraio 2014

Politica, Ponte Lambro

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Comune Ponte LambroPONTE – Si scalda ogni giorno di più la campagna elettorale pontelambrese. Tra voci e colpi di scena, al momento, l’unica certezza è la candidatura dell’avvocato Massimo Paradiso come candidato della lista “Ponte Lambro viva” (vedi articolo).

Le dimissioni del vice-sindaco Francesco Cocchiararo, (vedi articolo) però, hanno scatenato ulteriori chiacchiericci in vista delle elezioni del 25 maggio.

“La nostra lista è e rimarrà sempre una lista civica – chiarisce Lucio Micelli di “Ponte Lambro viva” – Siamo tutti d’accordo su un programma, il candidato non è né di destra né di sinistra. Non rappresentiamo nessun partito, non abbiamo tessere, nessuno di noi è schierato. La lista inoltre è completa e non siamo disposti a fare accordi con nessuno. Le voci di posti in cambio di assessorati non ci riguardano. Non ci interessano i problemi che riguardano le altre liste”.

Micelli torna anche sulla diffida che il sindaco Andrea Cattaneo ha inviato ai consiglieri della sua lista (vedi articolo). “Mi è sembrata sbagliata nei tempi e nei modi – precisa Micelli – Nello statuto leggiamo che un consigliere non può rimanere assente ingiustificatamente a 5 Consigli in un anno solare oppure a 3 consecutivi. E non mi pare che questo sia successo”.

L’ex candidato sindaco Micelli spera, in vista del voto, dunque, in un atteggiamento diverso da parte dell’attuale amministrazione, soprattutto in riferimento al bilancio preventivo. “Mi auguro sia più vicino possibili alla realtà, che non sia quindi un bilancio elettorale, in modo da non creare difficoltà all’amministrazione successiva”.

E per quanto riguarda il programma, Paradiso anticipa una grande attenzione per il territorio e il sociale. “L’area industriale resterà produttiva, a vocazione industriale o artigianale, ovviamente facendo attenzione in modo da escludere realtà che potrebbero arrecare danno all’ambiente o all’uomo. E’ nostra premura, inoltre, recuperare i vecchi nuclei visto che a Ponte Lambro non ci sono centri storici. Per farlo stiamo pensando ad agevolazioni sugli oneri di urbanizzazione e a convenzioni con il Comune”.