Ponte Lambro

Il sindaco “bacchetta” la minoranza: “Troppe assenze”

Admin Altreforme 12 Febbraio 2014

Politica, Ponte Lambro

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Comune Ponte LambroPONTE LAMBRO – Troppe assenze in Consiglio comunale? Il sindaco di Ponte Lambro, Andrea Cattaneo, diffida la minoranza “Ponte Lambro Viva”. “Campagna elettorale triste”, replicano i consiglieri “richiamati”.

Si accendono gli animi in paese. Simone Mauri, Giuseppe Valsecchi e Daniela Sanfelice non ci stanno e rispondono a tono alla diffida del sindaco. Cattaneo ha infatti spedito nella giornata di lunedì 10 febbraio ai tre consiglieri di una delle due minoranze in Consiglio una diffida, sulla base dello statuto comunale, secondo cui la mancata partecipazione al 50% dei Consigli comunali non depone a favore dell’attività che spetta alla minoranza.

Cattaneo ha richiamato l’articolo 15 dello statuto: “E’ dovere dei consiglieri partecipare – sostiene il sindaco – Nel momento in cui c’è un eccesso di assenze è doveroso richiamare. Due dei tre consiglieri sono mancati al 50% delle sedute, un altro a più del 50%: questo ha creato disagio. Mi sono quindi sentito in dovere di far notare questa circostanza per evitare continue assenze nell’organo più importante dell’Amministrazione comunale. Non c’è stata un’assenza, ma tante, e oltretutto senza nessuna giustificazione. E tra queste c’è anche un’assenza importante, quella in concomitanza con il bilancio preventivo, che considero come una mancanza di rispetto nei confronti della cittadinanza”.

“E’ iniziata la campagna elettorale – replica Mauri – Una campagna elettorale triste. Il nostro gruppo ha svolto il proprio compito, non si è mai sottratto all’impegno di controllo che spetta alla minoranza. Se è vero che singolarmente possiamo aver fatto diverse assenze, però è altrettanto vero anche che come gruppo non abbiamo fatto mancare la nostra presenza e prima di ogni Consiglio ci siamo sempre trovati per discutere dei punti all’ordine del giorno. E’ triste che questa diffida arrivi a un mese e mezzo dalla fine del 2013 e a 3 mesi dalle elezioni”. Mauri parla anche a nome di Valsecchi, mentre, per quanto riguarda la Sanfelice, riferisce che “Le dispiace essere stata presa di mira  come persona nonostante non farà parte del futuro del gruppo”.

Il rischio è l’uscita dal Consiglio comunale: “Dopo 3 assenze ingiustificate si può anche decidere per la decadenza dei consiglieri”, sottolinea Cattaneo, facendo invece un plauso alla minoranza di sinistra rappresentata in Consiglio da Marco Broggio e Ivan Civati.