ERBA – La Lega Nord interroga la Giunta sulle opere di urbanizzazione in via Comana lunga. Al centro delle polemiche alcuni parcheggi che avrebbero dovuto essere realizzati dal piano attuativo proposto dalla Diotti SPA, Diotti Trading, Veronica s.r.l. e Immobiliare Quattro c.s.r.l.
“Già attraverso precedenti interrogazioni sono state chiesti dal gruppo Lega Nord approfondimenti sull’attività della società Draf Metal la cui attività di lavorazione e commercio di rottami ferrosi ha procurato non poco disturbo agli abitanti e alle altre attività della zona. Durante la seduta di uno dei recenti consigli comunali il sindaco, in risposta alle citate interrogazioni, ha spiegato lo stato di avanzamento della pratica per la sistemazione dell’area con la costruzione di un capannone all’interno del quale avverrà l’intero ciclo produttivo, prevedendo la fine dei lavori per la metà del 2014”.
Rispondendo alle mozioni passate, il sindaco di Erba, Marcella Tili, aveva illustrato i miglioramenti della viabilità grazie alla rifacimento della strada a doppio senso. Interventi che fanno parte delle opere di urbanizzazione previste dal piano attuativo proposto dalla Diotti SPA, Diotti Trading, Veronica s.r.l. e dalla Immobiliare Quattro c.s.r.l. e relativi alle Pratica edilizia PE 265/12.
“Nella pratica depositata, e valida a tutt’oggi, le importanti opere di urbanizzazione comprendevano la costruzione della strada e realizzazione di 7 posteggi lungo il muro della proprietà dove opera la Draf Metal e 53 posteggi sull’altro lato della via Comana Lunga – spiegano i consiglieri del gruppo Lega Nord Erica Rivolta ed Eugenio Zoffili – Proprio in questi giorni i lavori sono quasi ultimati ma il numero dei posteggi esterni è di gran lunga ridotto rispetto a quanto stabilito nella PE 265/12 e sono stati realizzati i marciapiedi. Lo stato attuale delle opere corrisponde invece a quanto presentato in variante con la PE 375/13 del 05/07/2013 che resta in attesa del previsto passaggio in Giunta. Nel nuovo piano delle opere infatti resta uguale la dotazione dei parcheggi interni ai vari lotti, ma il numero dei posteggi esterni passa, anzi è in realtà già passato, da 60 posti a 30“.
Il gruppo consiliare vuole quindi sapere i motivi per i quali la Giunta ha provveduto all’approvazione della variante. Ma c’è di più.
“Vogliamo sapere se l‘Amministrazione, nei numerosi incontri avvenuti con gli operatori, abbia evidentemente concordato un numero di posteggi dimezzato rispetto alla PE 265/1 in una zona produttiva mista dove alcune attività potranno prevedere in futuro anche maggiore afflusso di persone e quindi di auto. Infine se gli uffici competenti e la Giunta prevedano di norma controlli sulle opere eseguite”.
Per sapere la posizione della Giunta non resta che attendere giovedì 5 settembre, data in cui si riunirà il Consiglio comunale di Erba.