Annone di Brianza

Annone. Il ministro Zanonato in visita alla Riva Acciaio

Lorenzo Colombo 4 Novembre 2013

Annone di Brianza, Economia/Lavoro

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ANNONE – Con qualche minuto di ritardo, è partita poco dopo le 14 l’annunciata visita del ministro Flavio Zanonato allo stabilimento della Riva Acciaio di Annone Brianza.

Un passaggio carico di significato quello del titolare del dicastero dello Sviluppo Economico, a poco più di un mese dalla ripresa dell’attività della fabbrica lecchese, che va a chiudere una  vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso i cinquanta dipendenti dello stabilimento lecchese.

Era il 12 settembre quando i vertici del gruppo Riva avevano dichiarato la cessazione dell’attività in tutti e sette gli stabilimenti in Italia della Riva Acciaio, all’indomani del maxi sequestro preventivo dei beni gruppo Riva, per oltre 916 milioni di euro, deciso dalla Procura di Taranto che segue un’inchiesta sull’Ilva per associazione a delinquere finalizzata al disastro ambientale.

Oltre 1400 lavoratori  a casa per più di due settimane, finché la complessa matassa  giudiziaria è stata sbrogliata dando modo al gruppo di riprendere l’attività con lo sblocco di risorse sequestrate all’azienda e la nomina di un amministratore giudiziario. E’ proprio Zanonato, il 27 settembre, ad annunciare il rientro dei lavoratori il lunedì successivo.

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Al suo arrivo  nello stabilimento, il ministro è stato accolto  dall’amministratore unico della società, Cesare Riva, nipote del patron Emilio, insieme all’onorevole del PD, Gian Mario Fragomeli, l’onorevole Veronica Tentori, il sindaco di Annone Carlo Pasqualee il neo segretario provinciale del PD, Fausto Crimella.   Con loro anche i rappresentanti sindacali di Fiom e Uilm, Rino Maisto e Emilio Castelli.

Nessuna dichiarazione ai giornalisti da parte di Zanonato, che dopo Annone è stato accompagnato dagli onorevoli Fragomeli e Tentori a Colico, per visitare altre due aziende. Il tour del ministro si conclude in Camera di Commercio, per una conferenza con imprenditori e rappresentanti delle associazioni del territorio.