Albavilla

“La gesetta del Pasquiroeu” con “I Barlafuss” ad Albavilla

Admin Altreforme 12 Dicembre 2014

Albavilla, Cultura

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ALBAVILLA – Venerdì 12 dicembre, al Cineteatro della Rosa di Albavilla, il secondo appuntamento della stagione 2014/2015: alle 21 andrà in scena “La gesetta del Pasquiroeu” di Severino Pagani, commedia dialettale milanese della Compagnia “I Barlafuss”. 

Al centro della commedia l’impegno di un prete, dotato di una carica umana e di simpatia notevolissime, che si comporta in modo anticonformistico ma fedele all’insegnamento evangelistico di stare in mezzo alla gente, la più povera, pronto a tutte le critiche pur di salvare una sua pecorella finita sul marciapiede. Due diversi modi di vedere la missione sacerdotale, quella reale e non condizionata dai tempi in cui vive, siamo agli inizi degli anni ’60, confrontata con quella del giovane nipote, anche  lui prete, emblema di una Chiesa aperta ma imborghesita e più portata all’esteriorità di apparire che non al voler evangelizzare come si dovrebbe.

Tra i premi e i riconoscimenti ottenuti dalla Compagnia teatrale da segnalare: 1° Premio di 1° grado sez. Dialetto Rassegna G.A.T.a.L. “Premio Teatro” 2010 -2011, 1° Premio “El Biccochin D’or” stagione 2009/2010 e il Premio Teatrale S. Domingo 21^ edizione 2010/2011.

La compagnia teatrale è nata nel 1976 come “Compagnia San Carlo alla Cà Granda” con sede a Milano- Niguarda nell’omonima parrocchia. Il nome è stato scelto come una sorta di autoironia: come è noto,  barlafuss significa cose di poco valore, “carabattole” appunto, ma anche persone che cercano di rappresentare la vita nella sua realtà cercando di far sorridere chi ha dimenticato il sorriso e divertire senza cadere nella banalità o, peggio ancora, nella volgarità che è la peggior nemica del teatro dialettale e delle compagnie che lo rappresentano.

Teatro dialettale, si, che molti considerano teatro di serie “B”, anche se, proprio  nel dialetto affiora tutta la genuinità, la spontaneità, i vizi e la saggezza della gente comune, persone che incontriamo al mercato o, una volta, sul ballatoio delle vecchie case di ringhiera.

Il costo del biglietto è di 9 euro per gli adulti, ridotto fino a 14 anni 7 euro. E’ consigliabile la prenotazione sul sito www.cineteatrodellarosa.it.