Pusiano

Vigili del fuoco ancora a Pusiano: paura per altre crepe nei muri

Lorenzo Colombo 23 Maggio 2014

Attualità, Cronaca, Pusiano

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lavori galleria pusiano, maggio 2014 (1)

PUSIANO – Sabato 24 maggio – Un’altra chiamata ai Vigili del fuoco poco dopo le 11 di sabato 24 maggio dai cittadini di Pusiano. Altre crepe nei muri delle case di via Montandon stanno preoccupando i cittadini. La prima chiamata risale a mercoledì 21 maggio, data in cui sono comparsi i primi squarci nelle pareti. In questi minuti sono in corso ulteriori verifiche.

 

Venerdì 23 maggio – Ancora crepe, ancora disagi. Continua la preoccupazione dei residenti di via Montandon per il cantiere aperto da Cossi nell’ormai ex area boschiva per i lavori di realizzazione della variante di Pusiano (vedi articolo precedente). 

Da dieci giorni l’azienda sta iniettando l’apposita miscela di cemento, acqua e aria nel sottosuolo e da mercoledì sera i residenti del complesso al civico 13 hanno notato delle amare sorprese nella propria cosa. Crepe, rigonfiamenti del terreno e porte che non si chiudono più a causa, probabilmente, di uno spostamento. Così erano stati allertati i Vigili del Fuoco nella mattinata di mercoledì e giovedì. Venerdì i pompieri, unitamente ai tecnici della Cossi e del Comune di Pusiano, sono tornati in via Montandon. Quello che i residenti chiedono è che venga scritto, nero su bianco, che quelle case sono sicure. 

Ancheil sindaco Andrea Maspero ha raggiunto via Montandon nel primo pomeriggio di oggi: “Ho parlato con i residenti – ha spiegato – Capisco le loro ragioni ma solo civilmente si può cercare di trovare una soluzione. La responsabilità non è ovviamente nostra ma comunque ci preoccuperemo di far ripagare i danni ai residenti”.

Intanto nell’ultimo sopralluogo è stato puntellato il muro di contenimento che confina con il cantiere. I danni maggiori sono stati registrati nella villetta a schiera più vicina ai lavori, ma interessate ai danni sono tre abitazioni su cinque.

A rischio sgombero è una famiglia di tre persone ma la perizia, che sarà effettuata già lunedì da un tecnico super partes, definirà una volta per tutto la situazione. Saranno controllate tutte le abitazioni del complesso, poi si deciderà come agire.

Ad oggi mancano ancora 15 giorni di cantiere e la paura è quella che andando avanti a iniettare cemento le case subiscano ulteriori danneggiamenti.

Per il momento l’area vicina al cantiere è stata messa in sicurezza, poi la prossima settimana si farà una prima conta dei danni e si troverà una soluzione per mettere fine ai disagi dei residenti.