ERBA – Dovrebbe ufficialmente aprirsi nel giro di 10-15 giorni l’atteso cantiere per la riqualifica di Villa Candiani a Erba che ospiterà il Museo dedicato al grande scenografo Ezio Frigerio.
“I lavori avrebbero dovuto cominciare per la fine del mese – ha fatto sapere l’assessore Paolo Farano – ma l’impresa aggiudicataria ha avuto dei ritardi su un altro cantiere quindi di riflesso anche la partenza a Villa Candiani slitterà di una decina di giorni, massimo due settimane”.
Sarà un’azienda di Mariano Comense ad occuparsi dei lavori di Villa Candiani, la stessa che aveva già riqualificato i portici di Piazza Mercato. La prima operazione sarà quella di rimuovere le porte e alcuni arredi interni e contestualmente cominceranno le analisi per l’installazione di un ascensore, previsto nel progetto.
Per la riqualifica della storica Villa affacciata su Corso Bartesaghi il Comune di Erba ha ottenuto quasi due milioni di contributi: 800 mila euro dai bandi emblematici di Fondazione Cariplo, 500 mila euro dal Ministero della Cultura e altri 800 mila euro stanziati nel corso della Manovra di Bilancio 2021. A questa cifra già sostanziosa cifra il Comune aveva aggiunto 400 mila euro da investire sul Monumento ai Caduti del Terragni e al Teatro Licinium.
Il progetto, ideato dall’amministrazione comunale e dallo stesso Ezio Frigerio, è curato dall’architetto Marco Castelletti e l’autore digitale Roberto Carraro. Prevede l’estensione del Museo su tre piani: al piano terra ci sarà la collezione di opere di Ezio Frigerio donate al Comune di Erba, al primo piano si troveranno invece le scenografie del Maestro inserite in un contesto multimediale che ospiterà anche alcuni momenti salienti della storia di Erba e al terzo una mostra dei costumi di Franca Squarciapino, moglie di Frigerio e premio Oscar nel 1991 (leggi qui i dettagli).