La Lombardia resta ‘gialla’, vietati fino al 25 febbraio gli spostamenti tra regioni

Miryam Colombo 13 Febbraio 2021

Attualità

Tag: , ,

MILANO – La Lombardia resta in Zona Gialla e fino al 25 febbraio non sarà possibile spostarsi tra regioni. Questo quanto deciso ieri, venerdì, al termine delle consultazioni che hanno portato il Consiglio dei Ministri uscente, guidato da Giuseppe Conte, a prorogare ulteriormente il divieto di spostamento tra le regioni italiane, inizialmente previsto fino al 15 febbraio.

Il provvedimento, pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale e valido da oggi, sabato 13 febbraio, prevede dunque che “dal 16 al 25 febbraio 2021 sull’intero territorio nazionale è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”. Resta comunque consentito il rientro alla propria residenza,  domicilio o abitazione.

Intanto, l’aggiornamento della classificazione settimanale da parte della cabina di Regia del Ministero della Salute ha confermato la Lombardia tra le regioni in Zona Gialla: “Anche questa settimana la Lombardia è stata confermata in fascia gialla – ha dichiarato il governatore Attilio Fontana -. Una buona notizia per tutti, che deve spingere a guardare con fiducia al futuro, ma anche ad agire con grande senso di responsabilità per evitare che ogni sforzo venga vanificato”.

A destare qualche preoccupazione, invece, sono le varianti del virus: “Purtroppo – ha evidenziato la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti – le varianti sono presenti in Lombardia con una percentuale pari al 30% riscontrata nei tamponi positivi, che potrebbe arrivare nelle prossime settimane al 60/80%, esattamente come sta accadendo in altri Paesi”.

“Tale circostanza non deve allarmare i cittadini – ha spiegato Letizia Moratti – poiché le consolidate abitudini di prevenzione e protezione anti-Covid risultano sempre efficaci. Uso della mascherina, distanziamento sociale, igienizzare spesso le mani, sono comportamenti ancora raccomandati, da osservare scrupolosamente per prevenire il contagio”.

All’indomani dell’avvio della campagna di vaccinazione anti-Covid sugli over 80, la Moratti ha quindi aggiunto: “La fase vaccinale avviata contribuirà in maniera fondamentale a impedire di ammalarsi, poiché ogni tipo di vaccino, Pfizer, Moderna e AstraZeneca, risulta valido. Più rapida sarà la somministrazione al maggior numero di persone e più alto sarà il grado di protezione della popolazione, per questo sarà fondamentale vaccinarsi appena la struttura del Commissario Arcuri metterà a disposizione i sieri”.