ERBA – In un clima amichevole, giovane e fresco è stata presentata ieri sera, giovedì 18 luglio, la nuova società calcistica della città: la F.C.D. Erbese, iscritta ufficialmente in Figc e che disputerà il prossimo campionato in Terza divisione.
Un sogno, quello di ridare alla luce la società dopo vent’anni, reso possibile grazie all’impegno e alla voglia di fare di 13 giovani, che, in pochissime settimane, hanno messo in piedi squadra e società.
A prendere subito la parola è stato il vicepresidente Giorgio Zappa, che ha ospitato l’evento nell’incantevole cornice dell’opificio Zappa di via IV Novembre, a Erba: “Voglio prima di tutto ringraziare tutti i presenti, vedere così tanta gente è per noi un orgoglio”.
Dopo il benvenuto, Zappa ha presentato i suoi “colleghi” del direttivo, partendo ovviamente dal presidente Marco Erra. A seguire i vice presidenti Roberto Melchiorre ed Emanuele Losa; il segretario Marco Spreafico e il tesoriere Enrico Zappa.
Gli altri soci sono invece: Mattia Castelnuovo (che sarà il capitano della squadra); Andrea Molteni; Giorgio Hokotovich; Paolo Casella; Luca Colombo; Stefano Ciceri e Alessandro Sampietro.
“Il nostro obiettivo è quello di poter dare ai giovani una società dove si gioca del buon calcio, nel rispetto di tutti – ha spiegato Erra – La scelta del nome vuole riprendere quello di una vecchia gloria e la speranza è ovviamente quella di raggiungere ancora quei risultati. Si giocherà al Lambrone e i nostri colori saranno quelli storici: il bianco e il verde. Per quanto riguarda le tessere, invece, abbiamo pensato a tre soluzioni. In base al contributo che può essere offerto, ci sarà la Licinium, destinata agli sponsor più prestigiosi; la Sant’Eufemia e la Malpensata. Anche questi nomi, così come il logo, li abbiamo pensati in omaggio alla città di Erba”.
“La rinascita dell’Erbese ha fatto molto parlare di sè – ha continuato Zappa – E proprio in questi giorni ci ha contattato un musicista di Lugano, Silvano Orlando, che nel suo ultimo cd ha dedicato una canzone a uno storico bomber dell’Erbese dei tempi d’oro, in cui è citata espressamente la squadra”. Così, al termine della presentazione, è stata fatta ascoltare la traccia del musicista che ha spiegato di essere il cugino della vecchia gloria dell’erbese degli Anni ’70.
A intervenire, durante la presentazione, è stato anche il vicepresidente dell’Arcellasco, Matteo Isella: ” Innanzitutto voglio esprimere a questi giovani i miei complimenti, avete fatto una scelta davvero coraggiosa e avete un nome davvero importante. Vi auguro tutto il bene per questa vostra avventura. Personalmente ero molto legato all’Erbese, anche se la mia fede ora è tutta biancorossa. I miei nonni, mio padre, erano tutti dell’Erbese e frugando tra i cimeli ho trovato queste cose che ho deciso di donarvi come augurio”. Isella ha infatti donato, oltre a un gagliardetto dell’Arcellasco in segno di amicizia sportiva, uno stemma originale della “vecchia” Erbese e un gagliardetto del club Erbese che portava proprio il nome del nonno di Isella. “Io ho un sogno: che Erba diventi un punto di riferimento per il calcio dilettantistico per i giovani. Mi sto battendo per questo da tempo e spero che anche con la vostra collaborazione si riuscirà a realizzarlo”.
L’intervento di Isella ha strappato ai presenti un lungo applauso, per il grande esempio di sportività.
In sala anche l’assessore Angelo Cairoli e il sindaco di Erba, Marcella Tili che ha voluto complimentarsi con i giovani: “Portate avanti questa sfida senza mai dimenticarvi il senso di amicizia che vi unisce – ha dichiarato – Posso dire di essere orgogliosa di avere un centro come il Lambrone, che ospiterà le vostre partite”.