Erba

Emergenza abitativa, in città 15 appartamenti sfitti e sempre più richieste

Caterina Franci 19 Luglio 2023

Attualità, Erba

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le case aler di via Mameli
Le Case Aler in via Mameli a Erba (foto archivio)

ERBA – 11 appartamenti di proprietà del Comune liberi ma non assegnabili perché necessitano interventi di ristrutturazione e altri 4 di proprietà di Aler nella stessa situazione. 85 le domande per una casa presentate sulla piattaforma Aler (alla data del 16 giugno 2023, ndr) e altre 27 sulla piattaforma comunale. Numeri che rendono chiara l’emergenza abitativa in città, denunciata anche dal gruppo Erba Civica all’amministrazione comunale tramite interpellanza discussa lunedì sera in Consiglio Comunale.

“La ricerca di una casa in affitto per famiglie con reddito medio-basso è divenuta un problema a Erba, così come in altri comuni – premette la consigliera Giovanna Marelli – sia perché spesso le garanzie richieste dai proprietari non corrispondono alle caratteristiche dei contratti di lavoro sia per l’ammontare degli affitti. Un’ulteriore problematica è rappresentata anche dallo sblocco degli sfratti, dopo il periodo pandemico, che sta provocando l’emersione di situazoni drammatiche di perdita della casa non più procastinabile, anche per famiglie con minori”.

Giovanna Marelli
Giovanna Marelli

“L’offerta di Servizi Abitativi Pubblici, pur essendo consistente nella nostra città con un totale di 264 alloggi in anagrafe ERP, risulta insufficiente e non risponde al bisogno espresso dalla fascia più debole della popolazione – continua Marelli – e nell’ultimo Piano per l’offerta dei servizi abitativi pubblici del nostro Ambito Territoriale (2022) è dichiarata l’assenza totale di unità abitative destinate a soluzioni flessibili per far fronte alle situazioni di temporanea difficoltà ed emergenza abitativa. A fronte di questa situazione chiediamo come si intenda affrontare questa problematica sul lungo medio periodo”.

Un’emergenza ben chiara al Comune, come fatto sapere dall’assessore ai Servizi Sociali Anna Proserpio: “Attualmente in convenzione con Aler abbiamo sul territorio comunale 103 alloggi e 19 box, ci sono situazioni molto delicate, in diversi casi le famiglie che occupano le unità immobiliari in questione faticano a pagare l’affitto e questo significa aumento di spese per il Comune. Sul fronte delle case inutilizzate, abbiamo avviato un tavolo di confronto tra Servizi Sociali e Lavori Pubblici e richiesto una relazione per avere contezza del numero di immobili e degli interventi che andranno affrontati. Si tratta di una relazione parziale – precisa Proserpio – per alcuni appartamenti sono infatti ancora in corso le valutazioni. Il primo step sarà proprio quello di capire i preventivi precisi per poi richiedere gli stanziamenti necessari ad affrontare i lavori”. L’assessore ha commentato: “Da quanto emerso dalla relazione, alcuni immobili necessitano davvero di pochi interventi per essere sistemati, concordo che non abbia senso tenerli vuoti, quindi vogliamo avere dei preventivi ben fatti per sbloccare almeno le situazioni più immediate”.

anna proserpio assessore ai servizi sociali erba
L’assessore Anna Proserpio

Nell’ultima variazione di bilancio come ricordato sono state previste le risorse necessarie per sistemare due appartamenti chiusi di via Manara: “Per intervenire su altri due immobili potremmo valutare di utilizzare un avanzo di bilancio o di alienare un bene comunale, nello specifico un appartamento situato a Buccinigo ricevuto in donazione. Con i soldi di questa vendita potremmo facilmente sistemare almeno due unità immobiliari tra quelle libere e attualmente non assegnabili. Dobbiamo valutare come amministrazione quale strada scegliere”. L’assessore ha quindi concluso: “A fronte dell’aumento delle domande di famiglie in difficoltà dovremmo sicuramente fare un ragionamento più approfondito per cercare di trovare una soluzione”.

Risposte che hanno trovato i consiglieri di Erba Civica parzialmente soddisfatti: “Chiediamo sia prioritario il reperimento dei fondi per sistemare gli appartamenti liberi e vuoti, aiuterebbe a tamponare almeno parzialmente l’emergenza” ha concluso Marelli.