ALZATE BRIANZA – Se il lavoro chiama, di questi tempi, meglio rispondere. Nel caso di Martina Tennerello (terza nella foto da destra) c’è anche una buona dose di coraggio e determinazione e, oltre a un posto di lavoro, anche la possibilità di affinare la lingua e vivere un’esperienza straordinaria. A 23 anni parte per l’Inghilterra: lavorerà in un ufficio e si occuperà di logistica.
Un’avventura eccitante e preoccupante allo stesso tempo per una giovanissima che finora è uscita dall’Italia solo per le vacanze. L’areo è questa sera, martedì 15 ottobre, e l’adrenalina sale. “Sono agitata e spaventata, sarà tutto nuovo. Per i primi giorni starò in hotel e poi vivrò da sola in un appartamento. Anche questa per me è una novità: ho sempre vissuto con i miei genitori ed essendo figlia unica sono anche molto legata a loro”. Martina lascerà ad Alzate, dove vive, mamma e papà e il fidanzato. “È bello però sapere che tutti loro mi appoggiano e che verranno presto a trovarmi”.
Una decisione non facile per Martina, che si apprestava a iniziare un nuovo corso di studi. “Mi sono laureata in Mediazione Linguistica ad aprile – spiega la ragazza – Poi ho deciso di iniziare una nuova laurea, in Lettere: avrei dovuto iniziare a ottobre. In realtà però non rinuncerò a quest’altro percorso di studi. In Inghilterra mi dedicherò anche allo studio e continuerò l’università italiana da non frequentante”.
Un bell’impegno ma Martina ha tanta voglia di fare. “Era un’occasione d’oro, imperdibile – ammette la ragazza – Il mio sogno è quello di lavorare nel campo dell’editoria, magari sfruttando la conoscenza delle lingue, quindi un’esperienza all’estero sarà senz’altro utile anche per il futuro: studiare una lingua sui libri e parlarla sul posto non è la stessa cosa”. Martina avrà modo di affinare l’Inglese, ma le verrà in aiuto anche il Russo, studiato all’università con lo Spagnolo. E poi potrà ripassare anche il Francese, imparato in famiglia sin da bambina dalla nonna belga. E poi, come le è stato consigliato dal parroco di Albese, paese dove è nata e che frequenta tuttora, potrà anche cantare le lodi al Signore in Inglese. Domenica 13 ottobre, infatti, don Piero Antonio ha formulato a Martina i migliori auguri, ringraziandola per il suo servizio dedicato all’animazione liturgica e ricordandole che “le porte della nostra chiesa saranno sempre aperte al tuo ritorno”. Al saluto di don Piero Antonio, si sono aggiunti anche gli amici di Cassano che, dopo la messa delle 9.15 nella chiesa di San Pietro, si sono stretti attorno alla ragazza per un grande e affettuoso abbraccio di “good luck”. “Mi sono commossa tantissimo, non me lo aspettavo – ha ammesso Martina ancora emozionata – Sapevo che erano persone eccezionali e domenica ne ho avuta l’ennesima conferma. Porterò tutti loro nel cuore”.