Erba

Le Bocce lavora alla prima squadra. In arrivo Cesana, Losa e Marazzi

Miryam Colombo 15 Luglio 2020

Erba, Sport

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ERBA – Destreggiandosi in uno slalom tra i diversi protocolli Covid per la ripresa delle attività, lo staff de Le Bocce Erba continua senza sosta il lavoro per la costruzione della prima squadra.

Coach Mauro Tagliabue ha già le idee chiare sulla struttura e sugli uomini che dovranno affrontare la prossima stagione. Con il ritorno nei ranghi di Giò Marazzi, il coach ha colmato le lacune che si erano formate con la partenza di Mattia Malberti, Luca Dominioni e la decisione di Luca Bergna di lasciare libero il campo dopo anni e anni di onorato servizio.

“Proprio a loro va il primo pensiero ringraziandoli per ciò che hanno fatto in queste ultime stagioni per Le Bocce – hanno fatto sapere dallo staff – Certo sarà difficile trovare un fromboliere del calibro di Mattia che ha lasciato dappertutto retine fumanti anche se molto limitato da un infortunio ormai passato che lo ha tenuto distante dal parquet per molto tempo. A lui i migliori auguri per le prossime avventure”.

“Che dire di Luca Dominioni….. un esempio! – hanno proseguito – Credo di aver visto pochi ragazzi con la sua ‘etica sportiva’. Sempre il primo ad arrivare, ahimè anche l’ultimo ad andar via, sempre metodico nella sua preparazione ad ogni inizio gara indipendentemente dal minutaggio. Sempre al 100% in ogni allenamento. Un soldato che si è guadagnato galloni e rispetto sul campo. Davvero tanta roba. In bocca al lupo Luca”.

“Si dice che il tempo sia galantuomo ma non andate a dirlo a Luca Bergna. Malgrado un fisico ancora scultoreo e la fame di basket di un quindicenne, anche per lui l’incedere anagrafico lo ha portato a decidere di appendere le scarpe al chiodo, non dopo un periodo di aiuto alla crescita dei nostri giovani per la sua grande esperienza”.

Anche Coach Taglia in un suo pensiero recente, prima di parlare dei nuovi arrivi, ha voluto soffermarsi e ringraziare a suo modo: “Prima di parlare dei due nuovi arrivi, Paolo e Riccardo, vorrei dire un paio di cose sui tre giocatori che non giocheranno con noi la prossima stagione: Dominioni, Malberti, Bergna – ha dichiarato – Tre giocatori super che ringrazio pubblicamente per la loro disponibilità, e per quanto hanno fatto la scorsa stagione per me, per i compagni, e per la nostra società. A loro voglio augurare ogni fortuna dentro e fuori dal campo, perché se la meritano davvero”.

Parlando di due dei nuovi arrivi, il coach ha commentato: “Due bravissimi ragazzi oltre che bravissimi giocatori, devo dire che Paolo Cesana non è “nuovissimo”, pur avendo solo 27 anni è già un veterano del parquet oltre al fatto che ha già giocato a Erba. È un giocatore molto versatile, molto intelligente tatticamente, molto duttile e può difendere su chiunque”.

“Riccardo Losa è potenzialmente un grande attaccante, con molto talento e punti nelle mani – ha aggiunto Tagliabue – Sa fare tante cose per sé e per la squadra, anche lui è un giocatore di sistema che darà un grande contributo. A volte gioca privilegiando la squadra prima di ‘mettersi in proprio’. Forse qualcuno potrebbe considerarlo un limite ma, di contro, vorrà dire che avremo punti più distribuiti. Io sono sicuro che saranno entrambi molto utili alla causa Le Bocce”.

“Infine l’approdo in prima squadra di un emergente come Giò Marazzi, che maturerà anche una grande esperienza nella B di Olginate, ci consente di completare un roster che a questo punto ricalca fedelmente i nostri desideri”, ha concluso il coach.

Anche Paolo Cesana ha commentato l’arrivo a Erba: “Rispetto alla scorsa esperienza, ritorno ad Erba con un bagaglio di esperienze un po’ più pieno, e una maggiore maturità (forse), consapevole di poter aiutare i più giovani a crescere. Di vecchio invece porterò sempre la grinta e la voglia di fare”.

“In ogni nuova esperienza cerco sempre di dare il massimo, mettendomi a disposizione della squadra – ha invece dichiarato Riccardo Losa – Arrivo a Erba con il desiderio di trovare un ambiente sereno e stimolante nel quale potermi divertire e dare il mio contributo”.