ERBA – Un vero e proprio gioco di squadra all’insegna dell’ecologia e della cura dell’ambiente quello compiuto durante la scorsa settimana da tutti gli alunni e gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo “Puecher” di Erba.
In occasione della giornata Mi illumino di meno, caduta l’11 marzo, gli otto plessi dell’istituto, dietro il coordinamento della commissione Ambiente guidata dal professor Antonio Torriani, hanno dato vita a una serie di attività e di azioni volte a sensibilizzare gli alunni e le loro famiglie all’importanza della salvaguardia del nostro pianeta. Un intervento pensato “verticalmente”, in modo da raggiungere tutti gli studenti, dal più piccino al più grande.
Filo rosso dell’iniziativa è stata la donazione di alcune bici-pompe da parte del Capitolo Bni Erba 1 e del Comitato Genitori: si tratta di biciclette a cui è stata collegata una pompa idraulica azionata dalla pedalata che verranno utilizzate durante tutto l’anno scolastico per innaffiare le piante, i fiori e le aiuole delle scuole di Erba. Un modo alternativo, ecologico e, soprattutto, divertente con cui prendersi cura della natura.
Per prepararsi all’arrivo di queste biciclette speciali le classi sono state coinvolte in specifici laboratori. I bimbi delle Scuole dell’Infanzia insieme alle loro maestre sono stati impegnati a rispettare l’ambiente con cinque piccole azioni “green”: gettare le carte nel cestino, spegnere la luce quando non serve, chiudere il rubinetto dell’acqua, salvaguardare le piante e il verde e, quando possibile, rinunciare all’auto per spostarsi.
Alle Scuole Primarie, invece, gli studenti sono stati coinvolti con letture, riflessioni e azioni rivolte alla tematica ambientale: “Si tratta di temi che vengono già trattati nelle classi, ma in questa settimana abbiamo voluto lasciare largo spazio lanciando stimoli ben precisi – hanno spiegato le maestre -. Il percorso è culminato nella giornata di venerdì quando nei diversi plessi è stata organizzata una staffetta per utilizzare la bici-pompa che rimarrà comunque a disposizione delle nostre scuole per tutto l’anno in modo che i bambini possano continuare ad utilizzarla per innaffiare i nostri giardini divertendosi”.
Per quanto riguarda la Scuola secondaria di primo grado, sono stati i ragazzi della Commissione ambiente, circa una quarantina proveniente da 8 diverse classi, a guidare le attività per la giornata Mi illumino di meno: tutto è iniziato di primissima mattina quando 14 ragazzi insieme ai professori Torriani e Brenna e ad alcuni genitori hanno raggiunto la scuola a piedi partendo da Buccinigo e passando dalla Rovere, da piazza Matteotti, da via Leopardi e dall’ospedale. Una volta arrivati, hanno dipinto alcuni autobloccanti dell’ingresso e hanno atteso i propri compagni stringendo in mano alcuni cartelli con slogan che promuovevano una scelta energetica consapevole e ecosostenibile, anche a fronte del delicato contesto storico attuale.
“Con questi simboli abbiamo voluto trasmettere il messaggio che si trattava di una giornata diversa dalle altre – ha spiegato il prof. Torriani -. Durante la mattinata i ragazzi sono poi passati nelle diverse classi per spiegare il significato delle azioni promosse e le ragioni che guidano l’agire della commissione. È stato un momento davvero significativo per loro, anche perché hanno avuto modo di sviluppare competenze diverse. Circa un centinaio di studenti ha poi voluto sperimentare la bici-pompa con la quale abbiamo innaffiato le piante ricevute nell’ambito della Tree Marathon”.
Non è la prima volta che la Commissione ambiente organizza iniziative di questo tipo e altre sono in cantiere proprio in questi mesi: “Partiamo dall’entusiasmo e dagli stimoli dei ragazzi per promuovere azioni di sensibilizzazione – ha continuato Torriani -. Prossimamente, alcuni studenti terranno delle lezioni ai compagni della primaria, mentre stiamo lavorando alla presentazione di un progetto per la realizzazione di un percorso sensoriale, seguendone le diverse fasi, dall’ideazione, alla promozione, alla messa in opera. Inoltre, abbiamo già aderito a “Let Celebrate the Earth”, un progetto che vede coinvolti anche altri Paesi, e il gruppo cura un blog dedicato all’ambiente. Credo si tratti di esperienze positive che possano aprire l’orizzonte degli studenti”.
