
PONTE LAMBRO – Serata partecipata quella di martedì sera a Ponte Lambro: protagonisti sono stati quattro candidati alle oramai imminenti elezioni (regionali e politiche) ‘accomunati’ dalla realtà pontelambrese, nella quale vivono o lavorano.
Andrea Cattaneo (Noi con l’Italia, candidato in Regione), Eugenio Zoffili (Lega Salvini Premier, candidato alla Camera), Maria Teresa Agati (+ Europa con Emma Bonino, candidata in Senato) e Pierluigi Tavecchio (Potere al Popolo, candidato alla Camera) sono stati invitati ad un dibattito-confronto tra di loro dai cittadini stessi, che avevano lanciato la richiesta pochi giorni fa tramite il gruppo facebook Sei di Ponte Lambro Se.
La serata, moderata da Caterina Franci, giornalista dei quotidiani online ErbaNotizie.com e LeccoNotizie.com, si è svolta nella Sala Consiliare del municipio, alla presenza di diversi cittadini.
Dopo un preliminare giro di presentazione i candidati si sono confrontati su alcune tematiche poste dal moderatore, per poi rispondere alle domande del pubblico presente. Diversi i temi toccati durante la serata: dal turismo al Brand Lago di Como, alla Flat Tax, all’immigrazione, alla Legge Fornero.

Spazio anche al territorio erbese e alle sue priorità, indicate da ogni candidato. Per Andrea Cattaneo (Noi con l’Italia in Regione), la priorità non solo per il territorio ma anche per l’intera regione è quella dell’autonomia promossa dal referendum: “L’autonomia è la possibilità di adempiere ai servizi richiesti dai cittadini” ha sottolineato Cattaneo, che si è poi focalizzato sui temi del lavoro e di politiche attive che lo promuovano.
Per Eugenio Zoffili (Lega Salvini Premier alla Camera) le priorità ribadite sono la qualità della vita, in primo luogo la sicurezza dei cittadini: “Come consigliere mi sono sempre battuto con determinazione per contrastare episodi di furti e il problema dell’immigrazione clandestina, sostenendo le interrogazioni poste dal nostro parlamentare Molteni che tuttavia sono rimaste senza risposta. Se sarò eletto deputato – ha proseguito – chiederò per prima cosa un appuntamento con il Ministro dell’Interno per illustrare i dati relativi alla sicurezza nei nostri territori e chiedere un aumento del presidio, parlo della caserma dei Carabinieri di via Como”.
Maria Teresa Agati (+ Europa con Emma Bonino al Senato) mette al primo posto il lavoro invece, e quindi i servizi sociali e l’attenzione alle difficoltà: “I dati statistici parlano di più di 9 mila disoccupati in Provincia di Como, è evidente che per mantenere attive le persone occorre difendere il posto di lavoro. Penso ad alcune ‘soluzioni’, che potrebbero essere misure di sostegno a quelle imprese che riescono ad essere innovative e agli investimenti sulle infrastrutture, per favorire lo sviluppo delle imprese”.
Ha chiuso il giro Pierluigi Tavecchio (Potere al Popolo alla Camera), che ha elencato tre priorità del territorio: “Innanzitutto la tutela delle aree boschive e dei corsi d’acqua, che vedo anche come occasione per creare posti di lavoro nell’interesse collettivo; quindi ridurre a zero il consumo del suolo, attraverso iniziative pubbliche e non personali; infine la lotta contro la criminalità organizzata di stampo mafioso che come sappiamo è un problema grave in questo territorio. La mafia è anche nelle amministrazioni comunali, e penso sia preciso dovere di chi amministra favorire il monitoraggio delle infiltrazioni, così come i cittadini possono denunciare attività illecite”.
Per lo più soddisfatti i cittadini intervenuti, che hanno avuto occasione di conoscere i candidati e le linee guida del loro impegno politico. Al termine della serata, dopo circa due ore di confronto, è stato ribadito l’invito a recarsi a votare domenica prossima. L’appuntamento alle urne è oramai imminente.