ERBA – E’ stata approvata la mozione presentata da Fratelli d’Italia per incentivare l’utilizzo dei termini in lingua italiana da parte della pubblica amministrazione.
La mozione è stata discussa venerdì scorso durante il Consiglio Comunale. “Siamo soddisfatti – il commento del capogruppo FdI Claudio Ghislanzoni, firmatario della mozione insieme alla collega di banco Luisella Ciceri – su richiesta dell’onorevole Eugenio Zoffili (Lega) è stata condivisa anche l’introduzione di un emendamento alla stessa mozione che ha integrato il testo. E’ stato disposto l’inoltro della deliberazione al Capo del Governo Mario Draghi al fine di richiedere l’utilizzo preferenziale della lingua italiana negli atti di Governo e nelle comunicazioni ufficiali” ha spiegato Ghislanzoni.
Ulteriormente, ha fatto sapere FdI, “è stata prevista una richiesta di tutela anche della lingua, cultura e dialetti locali che fanno parte della nostra tradizione”.
“Siamo certamente soddisfatti dell’approvazione della mozione, la prima proposta dalla nostra opposizione, tra l’altro con un emendamento concertato con i gruppi di maggioranza che l’hanno votato, che ne ha ulteriormente rafforzato il contenuto. Siamo invece rimasti estremamente sorpresi dal voto negativo di una forza del centrodestra, Forza Italia, che ci aspettavamo condividesse la tutela della nostra lingua mentre si è espressa con un voto diametralmente contrario. Evidentemente è prevalsa la volontà di esprimersi contro le proposte di una lista di opposizione come FdI anche se a tutela di principi che ritenevamo comuni a tutto il centrodestra Erbese”.
“Ci ha fatto piacere la condivisione dei principi della mozione anche da parte del sindaco e del suo gruppo consigliare sebbene la stessa personalmente, come d’abitudine per mozioni che impegnino il Sindaco alla assunzione di iniziative, si è astenuta dal voto”.
Voto favorevole è stato espresso dai gruppi di minoranza Erba Primaditutto e Democrazia Partecipata. Astenuto PD-Liste Civiche di Centrosinistra e, in maggioranza, Il Buonsenso.
