MILANO – L’ufficio Centrale Regionale della Corte d’Appello di Milano lo scorso 1° marzo ha formalmente proclamato eletto alla carica di presidente della Regione Lombardia l’avvocato Attilio Fontana.
Con la proclamazione del nuovo presidente cessano dall’incarico i componenti della Giunta. Il nuovo presidente deve nominare i nuovi assessori entro dieci giorni dalla proclamazione. Fino alla nomina, il presidente esercita anche le funzioni della Giunta. A questo passaggio seguirà la prima seduta del Consiglio regionale.
Sono 80 i seggi del Consiglio regionale, uno è riservato al presidente eletto, Attilio Fontana, e l’altro al candidato presidente giunto al secondo posto, Pierfrancesco Majorino. Gli altri 78 seggi sono così attribuiti: 22 Fratelli d’Italia, 14 Lega, 6 Forza Italia, 5 Lombardia Ideale, 1 Noi Moderati, 17 Partito Democratico, 3 Movimento 5 Stelle, 1 Alleanza Verdi e Sinistra, 2 Patto Civico, 4 Lista Moratti presidente, 3 Azione – Italia Viva.
E’ attesa per scoprire i nomi che faranno parte del nuovo esecutivo che guiderà la Regione per i prossimi 5 anni. Nel comasco pababile assessore è Alessandro Fermi (Lega), il candidato più votato della maggioranza con quasi 14 mila preferenze. Fermi è presidente del Consiglio Regionale uscente.