PONTE LAMBRO – Il consigliere di opposizione Francesco Cocchiararo ha votato contro la rinegoziazione dei mutui (vedi articolo precedente).
“Il 18 novembre 2010 il sottoscritto, allora assessore al Bilancio, caldeggiò l’operazione che costituiva non solo un’opportunità per l’ente, ma persino un atto dovuto, perché in tal modo, oltre che a rinegoziare dei mutui contratti con tassi d’interesse più alti, si dava respiro alle esigenze di bilancio, ottenendo minori spese per 53.000 euro annue, in una situazione in cui era, ed è, impensabile recuperare maggiori entrate – ha spiegato Cocchiararo – Una scelta divenuta quasi obbligata: rimodulando il piano d’ammortamento dei prestiti si creavano i presupposti per poter disporre di una liquidità maggiore da destinare a nuovi investimenti”.
“Ora, in questa nuova proposta di rinegoziazione, viene fatto l’esatto contrario: viene ridotto il tempo d’ammortamento facendone derivare, come diretta conseguenza, l’innalzamento del costo degli interessi e, quindi, della spesa corrente di ben 64.000 euro annui: pari a quasi un punto percentuale Imu. Se solo dovesse concretizzarsi l’uscita del nostro Comune dal “patto di stabilità”, questa maggiore spesa, consolidata, andrebbe a togliere risorse a numerosi necessari interventi, mi vien da pensare, nel sociale e non solo”, chiude il consigliere di minoranza.
