Ponte Lambro

Ponte Lambro. Cocchiararo non ci sta, controreplica al sindaco

Lorenzo Colombo 9 Agosto 2016

Politica, Ponte Lambro

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Da sinistra, il capogruppo di minoranza della civica Valori in Comune Francesco Cocchiararo e il sindaco di Ponte Lambro Ettore Pelucchi

PONTE LAMBRO – Non è bastato un botta e risposta, il capogruppo di minoranza della civica Valori in Comune Francesco Cocchiararo non ci sta e si affida a una controreplica sulla questione delle convenzioni stipulate dall’Amministrazione del sindaco Ettore Pelucchi per il Polo Catastale e l’affidamento ad Asil della gestione idrica. 

“Il sindaco sostiene che la convenzione del Polo catastale non è costata 8mila euro ma meno di 5mila, va da sé che le 250 pratiche erogate, alle quali fa riferimento il sindaco, sono costate 20 euro l’una mentre prima provvedeva l’ufficio comunale gratuitamente”.

Sulla questione Asil, Cocchiararo dichiara: “La convenzione Asil ha certamente impatto sul bilancio e se non direttamente in bolletta, indirettamente sui cittadini, aumentando la spesa corrente.  Se la gestione prima era ‘casalinga’, lo è altrettanto ora visto che Asil demanda gli interventi alla stessa ditta di prima! Per quanto concerne il tele controllo c’era già prima dell’arrivo di Asil, quindi non è stata introdotto nessuna novità e nessun miglioramento tecnologico. Non solo, ma le perdite non sono meno frequenti e gli interventi avvengono ne più ne meno di prima.
Chiaro che la risposta del sindaco è più autorevole, purtroppo però il primo cittadino non fa informazione, ma la disinformazione proviene proprio da lui. Dica ai cittadini che l’intervento di via Matteotti si è raddoppiato e le perdite non sono state eliminate!”, chiosa Cocchiararo.

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