Lombardia zona rossa, Erba (M5S): “Gli errori della regione nei 21 parametri”

Caterina Franci 6 Novembre 2020

Politica

Raffaele Erba (M5S)

 

MILANO – “Il raffronto effettuato da alcuni schieramenti politici tra la Zona Rossa della Lombardia e la Zona Gialla di altre Regioni italiane serve in realtà a nascondere la grosse carenze della Lombardia nel tracciamento dei positivi al virus e nella medicina di territorio”.

Lo ha dichiarato il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Raffaele Erba, spiegando il perché i numeri della nostra Regione hanno portato la Lombardia ad essere zona rossa.

“Chi si limita a confrontare soltanto quattro parametri distorce la realtà – ha dichiarato Erba -. Se prendessimo in considerazione tutti i 21 indicatori individuati dal Comitato Tecnico Scientifico scopriremmo l‘enorme falla nel tracciamento dei nuovi casi, un aspetto su cui Regione Lombardia ha mostrato tutte le sue carenze. Basti pensare che 6 di questi 21 parametri riguardano tale aspetto”.

“Le cronache raccontano di lunghi tempi di attesa per fare un tampone, ritardi nella comunicazione dei risultati, scarsità del personale sanitario e tante altre carenze che impediscono al sistema sanitario lombardo di funzionare con efficacia”.

“Proprio oggi abbiamo appreso la notizia che tutti coloro che hanno avuto un contatto stretto con un positivo vengono esclusi dai test perché la sanità non è in grado di reggere e assicurare una risposta tempestiva e puntuale. Invece dovrebbe accadere proprio il contrario: eseguire tamponi sui contatti stretti permetterebbe di tenere sotto controllo la diffusione delle infezioni da Covid-19”.

“Non dimentichiamo altri due parametri importantissimi come l’ospedalizzazione e i numeri di posti letto disponibili. I numeri in Lombardia sono fuori controllo anche per i tagli alla medicina di territorio. Se la Giunta ci avesse ascoltato avremmo evitato molti ricoveri”.

“Fino a quando non si rafforzeranno gli aspetti legati a tali parametri – ha concluso il consigliere Erba – la Lombardia rischia di rimanere a lungo in Zona Rossa pagando a caro prezzo gli errori della Giunta regionale”.