MILANO – E’ iniziata ieri, mercoledì, la nuova amministrazione di Regione Lombardia con la prima seduta del Consiglio Regionale eletto nell’ultima tornata elettorale che ha confermato, con la vittoria del centrodestra, la presidenza di Attilio Fontana.
Tra i banchi dell’aula consigliare è tornato il comasco Alessandro Fermi, in veste di assessore all’Università, Innovazione e Ricerca. Nella precedente legislatura Fermi aveva ricoperto il ruolo di presidente del Consiglio Regionale.
“Dopo 5 anni molto belli da presidente del consiglio inizia per me un’esperienza nuova, e comincia con entusiasmo. In bocca al lupo al mio successore e se avrà bisogno di consigli sarò a disposizione” ha detto Fermi.
Sul suo nuovo ruolo ha commentato: “Le deleghe che ho ricevuto dal presidente Fontana sono importanti e di Dna Lombardo, Innovazione, Ricerca, Università, sono figlie di questa Regione. E’ un ruolo molto bello e stimolante, sono certo che la Giunta farà un ottimo lavoro e confido che questa sarà la legislatura dell’Autonomia. Il grande tema su cui vorrei lavorare è cercare di unire i due mondi della ricerca delle imprese sul campo a quello della ricerca universitaria. Sono due mondi straordinari che hanno bisogno di essere collegati, questo è l’indirizzo politico che vorrei dare al mio lavoro”.