ERBA – A proposito della mozione sull’Ospedale di Erba presentata nel Consiglio di lunedì 22 aprile i consiglieri di Erba Civica, PD e Democrazia Partecipata, rappresentanti dei cittadini, intendono fare le seguenti precisazioni: la mozione (definita inaccettabilmente in corso di discussione “oscena”) ha inteso dare voce nel massimo organo istituzionale cittadino alla diffusa preoccupazione circa le criticità che l’ospedale sta attualmente attraversando e circa le sue prospettive future nella convinzione che potesse essere l’occasione per un confronto pacato e produttivo.
L’accusa mossa dai consiglieri di maggioranza a quelli di minoranza di voler screditare l’ospedale e diffondere timori nei cittadini è inaccettabile e infondata, tanto che nella mozione si esprime gratitudine all’ospedale per la sua decennale attività di tutela della salute locale.
Nella mozione si esprime l’auspicio che anche con la futura gestione l’ospedale continui a mantenere lo status di struttura sanitaria privata accreditata e convenzionata con il SSR e a fornire le prestazioni e i servizi utili alla salvaguardia della salute del notevole bacino di utenza che le si rivolge.
I consiglieri di minoranza, con la mozione, hanno inteso chiedere al Sindaco, che ha incontrato l’AD della società in trattativa per l’acquisto dell’ospedale, di farsi interprete delle preoccupazione dei cittadini, di tenere aggiornato il Consiglio sugli sviluppi della trattativa, che si augurano abbia esito positivo, di coinvolgere i Sindaci dei 28 Comuni che fanno parte del Distretto sanitario di Erba e di attivare contatti con Regione Lombardia, ATS Insubria e ASST Lariana per un confronto collettivo con tutti gli interlocutori.
Esprimiamo la convinzione che la salvaguardia della salute dei cittadini non è una questione di parte, ma sta a cuore a tutti i cittadini e a tutti i loro rappresentanti.
I consiglieri comunali di Erba Civica, Partito Democratico, Democrazia Partecipata