“Disguidi nella prenotazione del vaccino anti-Covid”, la lettera di un cittadino

Caterina Franci 26 Aprile 2021

Lettere

ERBA – Riceviamo e pubblichiamo:

Buongiorno, vorrei informarvi su quanto sta accadendo a mia moglie, in riferimento all’oggetto (prenotazione vaccini anti-Covid), ritenendo che possa essere di pubblica utilità.

Venerdì 2 aprile ho provato a compilare il modulo on line della Regione per la prenotazione del vaccino Covid per me e mia moglie, rientrando nei requisiti. L’operazione non riusciva, per cui mi sono rivolto al numero verde, senza alcun risultato. Siamo venuti poi alla convinzione, senza alcuna indicazione in proposito, che l’operazione non potesse riuscire utilizzando la vecchia tessera del Piemonte.

Lunedì 5 aprile ho contattato l’ASL competente (Ponte Lambro –ATS Insubria Erba), che con gentilezza e sollecitudine in giornata mi ha fornito le copie delle nuove tessere lombarde, per consentirmi di procedere nelle prenotazioni. Infatti il giorno dopo sono riuscito a prenotarmi per il 18 e mi sono regolarmente vaccinato.

Purtroppo però non è stato così per quanto riguarda mia moglie. I tentativi si sono susseguiti fino ad oggi, sabato 24 aprile, senza risultati, affiancato nell’impresa dal numero verde e soprattutto dal personale dell’ATS Insubria di Erba che ha invano continuato a mandare solleciti per l’abilitazione della tessera di mia moglie.

Finora tutto questo non ha portato ad alcuna soluzione del problema e mia moglie non può essere vaccinata, a causa dell’inefficienza della struttura sanitaria della Regione Lombardia che invita la popolazione a vaccinarsi. Ora la pazienza ha superato il limite.

Voglio ricordare che se nel frattempo malauguratamente mia moglie dovesse contrarre il virus – e la cosa sarebbe stata evitata se fosse stata vaccinata nei tempi giusti – partirà immediatamente una denuncia alle competenti sedi legali, onde far emergere le responsabilità penali, con riserva di richiedere risarcimenti opportuni ai responsabili di questo assurdo ritardo, che potrebbe causare limitazioni alla libertà nei nostri spostamenti e nelle sue attività.

Ringrazio per l’opportunità e porgo cordiali saluti.

A. R.