Erba

Erba. Una pala cinquecentesca per il 90esimo di Casa Prina

Malaika Sanguanini 11 Febbraio 2022

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Padre Raffaele e Monsignor Pirovano

 

ERBA – Una Pala cinquecentesca è stata donata da Eugenio Nava, antiquario e collezionista erbese, insieme alle sue figlie, alla Cappella della RSA Casa Prina di Erba, in occasione del 90esimo anniversario di vita della struttura. Scoperta questa mattina, venerdì, durante la messa celebrata da Monsignor Pirovano e Padre Raffaele,  la Pala “rappresenta la misericordia – spiega il Monsignor durante la predica- e dovremmo lasciar parlare questa opera d’arte.

Nella storia dell’arte, tante opere fungevano da prediche, all’epoca non c’erano i mezzi di comunicazione che ci sono oggi e, quindi, la predicazione avveniva tramite quadri, pale e vetrate. Questo dipinto ci illustra una frase: Siate misericordiosi come il Padre è misericordioso con con noi, ci racconta di come Dio è venuto da noi per liberarci dalla sofferenza e dall’angoscia e, ora, ci chiede di essere misericordiosi a nostra volta”.

“In occasione della Giornata del Malato – prosegue il Monsignor – vogliamo ricordare come la misericordia del Signore si manifesta in tante situazioni e di come c’è sempre una gioia e una prospettiva di vita”.

La Pala cinquecentesca donata a Casa Prina

 

Olio su tela risalente alla prima metà del 1500, questo dipinto viene attribuito ad un seguace di Bernardino Luini, pittore italiano di scuola rinascimentale lombarda e rappresenta la scena della Natività ambientata in una capanna di legno, sullo sfondo un paesaggio illuminato dalla luna.

Il donatore dell’opera, Eugenio Nava, non ha partecipato all’evento ma, come è stato sottolineato, “Voleva che questo dipinto fosse donato a Casa Prina in modo che potesse rimanere nella memoria di Erba e di tutti i suoi cittadini, sperando possa diventare fonte di conforto per chi vive e lavora qui“.

Presenti alla celebrazione anche il Sindaco di Erba Veronica Airoldi e il Presidente della Fondazione Dott. Alberto Rigamonti. Oltre a loro, il Mestro Fedeli e il Maestro Scaioli che, accompagnati da violino e pianoforte, hanno arricchito l’evento con la loro, come sempre, eccelsa musica.

Il Maestro Scaioli e il Maestro Fedeli