Erba

Erba, consumo del suolo: gli ambientalisti chiedono riqualificazione aree dismesse

viviana 6 Dicembre 2021

Ambiente, Erba

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ERBA – Il 5 dicembre si è celebrata la ‘Giornata mondiale del Suolo’, dedicata appunto alla tutela del suolo come bene comune e le associazioni ambientaliste dell’erbese, il Circolo Ambiente “I. Alpi” e Teste di Rapa, ricordano l’impegno profuso per il rispetto del suolo nel comune di Erba.

Il Consumo di suolo rappresenta un’emergenza ecosistemica, fortemente correlata al fenomeno del cambiamento climatico, e il suo arresto è una delle principali sfide di modernizzazione per l’Italia e l’Europa.

Lo scorso 17 novembre 2021, la Commissione Europea ha approvato il documento dal titolo “Strategia europea del Suolo per il 2030”, con cui si definiscono le misure per proteggere e ripristinare i suoli e garantire che siano utilizzati in modo sostenibile. L’obiettivo principale è far sì che tutti gli Stati membri della comunità europea evitino di consumare suolo (zero net land take), ovvero “che il consumo netto di suolo sia ridotto a zero”.

Erba risulta tra le città più cementificate della Brianza comasca e nel 2020, secondo il rapporto ISPRA, è risultata la città che ha consumato più suolo: quasi 7 ettari (6,68), pari a circa 10 campi di calcio, che sono stati cementificati in un solo anno.

Per questo il Circolo Ambiente “I.Alpi” e Teste di Rapa intendono proseguire nei prossimi mesi con iniziative a tutela del suolo di Erba e dei comuni della Brianza comasca, attraverso specifiche iniziative di sensibilizzazione.

Le associazioni ricordano che a Erba sussistono numerose aree dismesse (per lo più fabbricati industriali in disuso da anni) che potrebbero essere riqualificate/rigenerate dal punto di vista urbanistico, per poterne ricavare spazi ad uso residenziale, commerciale, aree verdi ad uso pubblico, allo scopo di rendere più vivibile il centro urbano della città.

Il vigente PGT prevede però per alcune aree verdi e/o agricole, la destinazione urbanistica come aree ‘edificabili”. Ciò che si chiede invece è uno ‘stop’ definitivo alla cementificazione delle aree naturali.

Per questo il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” e l’associazione ‘Testa di rapa’ stanno programmando un’ulteriore serie di iniziative per continuare a dire “Stop al consumo di suolo a Erba”, ovvero nessuna nuova cementificazione di aree verdi, quando si possono incentivare le riqualificazioni delle numerose aree dismesse presenti in città.