Erba

Elezioni: Erba verso il ballottaggio, la soddisfazione dei vincitori

Caterina Franci 12 Giugno 2017

Elezioni 2017, Erba

ERBA – E’ stata una lunga notte elettorale per i candidati sindaci erbesi. Lo spoglio delle schede è cominciato intorno alle 23.30 ed è proseguito molto a rilento. I primi dati ufficiali sono arrivati in Comune intorno alle 3. La “conta” è terminata molto più tardi e l’esito effettivo dello scrutinio è stato ufficializzato alle 7 passate di lunedì mattina.

Un esito che si era in realtà già prefigurato con i primi dati ufficiosi che vedevano in testa Veronica Airoldi (Forza Italia, Lega Nord, Il Buonsenso, Veronica Airoldi Sindaco per Erba), seguita da Claudio Ghislanzoni (Erba Primaditutto, Noi di Erba, Orgoglio Erbese, Fratelli d’Italia).

Saranno infatti i due candidati di centrodestra a sfidarsi nel ballottaggio fissato per il prossimo 25 giugno.

Risultato deludente per Enrico Ghioni (Pd, Incontro ai Giovani e Erba Domani), giunto terzo nella competizione elettorale con poco più di mille voti (1.003) seguito da uno stupefacente Doriano Torchio (Democrazia Partecipata) che ne ha raccolti 917. Chiudono l’elenco la candidata 5 Stelle Elisa Quattrone, 461 voti, e il socialista Pasquale Rocca (Socialisti per Erba), 93 voti (LEGGI QUI i commenti degli sconfitti).

Il giorno dopo il voto la soddisfazione per Veronica Airoldi è alle stelle: “Non è mai facile affrontare un’amministrazione uscente, avere ottenuto questo risultato è indicativo, il nostro programma e la nostra proposta sono piaciuti. Per questo devo ringraziare non solo gli elettori ma tutti i candidati delle liste che hanno fatto un lavoro bellissimo e puntuale”.

Airoldi ha tenuto bene in 12 seggi su 15, finendo per conquistare 3.005 voti, 502 in più di quelli presi da Claudio Ghislanzoni. 

Ora si guarda al ballottaggio del 25 giugno: “Il nostro obiettivo è portare di nuovo alle urne chi ci ha votato al primo turno – ha commentato Airoldi – sarà inevitabile un ulteriore calo delle affluenze visto la data che è stata scelta per il voto, ma si vedrà”.

Anche in “casa” Ghislanzoni l’umore è positivo: “Il dato importante – ha commentato il sindaco uscente e candidata consigliere Marcella Tili – è che la lista rappresentativa di Ghislanzoni, Erba Primaditutto, è stata quella ad ottenere il maggior numero di consenti, ben 1519 contro i 995 della Lega Nord e gli ancora meno di Forza Italia. Un risultato che ci da la carica e dimostra che il lavoro fatto in questi mesi, anzi, in questi anni di mia amministrazione, ha avuto dei riscontri: lo straordinario risultato ottenuto dalla nostra lista evidenzia a mio parere come i cittadini vogliano continuità con quanto fatto negli ultimi 10 anni”.

Sono stati soprattutto i seggi del centro città a premiare Claudio Ghislanzoni. “Il 25 giugno abbiamo una grande occasione, crediamo negli erbesi” ha aggiunto Tili.

“Siamo soddisfatti, gli elettori hanno voluto premiare la buona capacità di governare dimostrata in questi anni, lo dimostra il voto preso dalla lista Erba Primaditutto: il 20%, il doppio di Forza Italia e quasi la somma di Forza Italia e Lega” ha osservato Ghislanzoni. “Tutte le altre nostre liste sono andate bene, e di questo sono felice: sono state premiate anche persone non provenienti dal mondo politico ma che in questi mesi hanno dimostrato di avere passione per Erba”.

Ghislanzoni si è quindi detto ottimista: “5 punti non sono tanti, abbiamo ampio margine di miglioramento. Certo la data del ballottaggio non aiuta, l’affluenza calerà ma noi abbiamo un obiettivo ben preciso. Nei prossimi giorni ci riuniremo per decidere come muoverci”.