Erba

Si alza il sipario su Fornitore Offresi. Presentato il Piano di sviluppo

Miryam Colombo 14 Febbraio 2019

Economia/Lavoro, Erba

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ERBA – Taglio del nastro per l’undicesima edizione di “Fornitore Offresi”, il salone della subfornitura meccanica promosso dalla Camera di Commercio di Como-Lecco e dal Distretto Metalmeccanico Lecchese aperto fino a sabato 16 febbraio. Questa mattina, giovedì, l’inaugurazione presso Lariofiere a Erba.

Con oltre 600 partecipanti, 350 espositori distribuiti sui tre padiglioni, 8000 visitatori attesi, l’esposizione si riconferma come occasione per le imprese del settore meccanico per promuovere le proprie potenzialità e per incontrare altre aziende in una prospettiva non solo locale, ma anche nazionale e internazionale.

Il Vice presidente di Lariofiere, Roberto Galli

 

A sottolinearlo durante la cerimonia di apertura il Vice presidente di Lariofiere Roberto Galli: “Grazie ai Comuni, alle Province, alle Camere e a coloro che hanno reso possibile questa undicesima edizione – ha dichiarato – In questi anni la manifestazione è cresciuta fino a diventare una delle migliori, la filiera più importante del distretto”. E quindi: “Auspico la crescita alle imprese che partecipano. Rivolgendomi alle Istituzioni, invece, vorrei sottolineare il ruolo della manifestazione per un’economia diversa, un’economia produttiva sostenuta da investimenti e infrastrutture che sono volano per le imprese”.

Andrea Beri, Coordinatore del Distretto Metalmeccanico Lecco

 

Anche Andrea Beri, Coordinatore del Distretto Metalmeccanico Lecchese, ha evidenziato la portata di “Fornitore Offresi”: “È per me un onore essere presente a una fiera di grande successo – ha dichiarato – Siamo cresciuti del 15% e ciò dimostra la qualità degli imprenditori che partecipano e la qualità del territorio su cui operiamo, come mostra anche la grande partecipazione di buyer stranieri e di imprenditori”.

A fine 2018 in Italia le imprese attive nel comparto metalmeccanico risultano più di 187 mila, con un’incidenza sul totale delle imprese pari al 3,6%. Alla medesima data le imprese attive in Lombardia risultano oltre 46 mila, con un peso del 5,7% sul totale. Nella graduatoria lombarda per incidenza del metalmeccanico sul totale imprese, Como si trova a metà classifica con il 5,2%: 2.199 unità su un totale di 42.587. Al primo posto regionale c’è Lecco, con 2.200 aziende attive su un totale di 23.157 e un peso percentuale del 9,5%.

Da sinistra, Simone Bertolino, Luca Levrini, Annarita Polacchini, Lanfranco Senn e Claudia striato

 

Presentato durante la mattinata anche il Piano per la competitività e lo sviluppo dell’area lariana. All’incontro, introdotto dai Presidenti della Camere di Commercio di Como, Ambrogio Taborelli, e di Lecco, Daniele Riva, hanno partecipato Lanfranco Senn, Presidente e Responsabile Scientifico di Gruppo Clas-Pts Group, Luca Levrini, Presidente della Fondazione Volta, Aldo Bonomi, Presidente Consorzio Aaster, Claudia Striato, Direttore della Fondazione Volta. A coordinare gli interventi, Annarita Polacchini.

Il Piano, frutto dell’analisi svolta con la Fondazione Alessandro Volta, il Consorzio Aaster e il Gruppo Clas-Pts Group, assume un orizzonte temporale al 2030 focalizzando i temi dell’economia leggera tra cultura, turismo, sport e food; la competitività delle imprese; la conoscenza, le tecnologie, la formazione il sapere; il welfare e la coesione sociale; le reti e infrastrutture materiali e immateriali.

Il Presidente della Camera di Commercio di Como, Ambrogio Taborelli

 

“Si tratta di un piano che, per quanto suscettibile di modifiche, intende guardare in là nel tempo. È un canovaccio su cui costruiremo il futuro – ha dichiarato il Presidente Taborelli – Sul territorio ci sono eccellenze, guidate dalla passione degli imprenditori, che guardano al futuro intercettandone le necessità. E questa fiera è un momento in cui si tocca il futuro del nostro territorio e la straordinaria capacità dei nostri imprenditori di rinnovarsi”.

Il Presidente della Camera di Commercio di Lecco, Daniele Riva

 

“Questo documento strategico è stato voluto per consegnare una proposta di lavoro a lungo termine – ha aggiunto il Presidente Riva – Il nostro territorio si fonda sulla tradizione, sulla qualità e sulla capacità di sintesi con l’innovazione e il piano mira proprio allo sviluppo, alla sostenibilità e alla ricucitura del territorio facendo forza sulle differenze tra le imprese che costituiscono un valore aggiunto soprattutto nella prospettiva della vasta area”. E quindi: “I giovani sono il capitale più prezioso: bisogna puntare sulla formazione tutelando il nodo tra imprese, studenti, università, scuole”.

Il documento, nato in seguito all’accorpamento delle due Camere di Como e Lecco, si pone quindi il duplice obiettivo di offrire al nuovo ente uno strumento di definizione ed implementazione dei percorsi di sviluppo socio-economico dell’area e di definire una visione collettiva degli obiettivi e dei processi della governance integrata del sistema delle istituzioni territoriali e funzionali coerente con il nuovo ruolo strategico e funzionale che la riforma assegna ai nuovi enti camerali esito degli accorpamenti territoriali.