COMO/ERBA – La tempesta energetica per imprese e consumatori non è ancora passata. Secondo l’Osservatorio Energia di Confcommercio, a ottobre il costo dell’energia per le imprese del terziario si attesta su una spesa complessiva tra elettricità e gas per il 2022 di circa 40 miliardi di euro rispetto ai 13 miliardi del 2021.
Confcommercio Como ha attivato lo sportello energia nel 2014 offrendo un check up gratuito delle bollette di energia e gas. “Oggi più che mai – afferma Graziano Monetti Direttore di Confcommercio Como – le imprese hanno bisogno del supporto necessario per affrontare il caro bollette. E’ per questo che abbiamo deciso di ampliare i nostri servizi e di offrire alle aziende nostre Associate diverse opportunità che possano aiutarle ad ottimizzare i consumi e risparmiare sui costi”.
Il check up sulle bollette di energia e gas rimane; potranno usufruire di questo servizio tutti gli Associati con e senza partita iva. Quindi anche le strutture ricettive come b&b che, come privati, hanno avviato la propria attività con il solo codice fiscale. E’ sufficiente inviare le ultime bollette di energia elettrica e gas via mail a sportelloenergia@confcommerciocomo.it. Con questo servizio sarà possibile: verificare se e quanto è possibile risparmiare, poter dire “No grazie” alle innumerevoli e troppo spesso ingannevoli proposte commerciali che oramai quasi giornalmente si ricevono.
La grande novità in assoluto e unica nel suo genere nel panorama saranno le analisi energetiche sia per grandi strutture sia per le piccole imprese; per le grandi strutture (generalmente chi ha consumi superiori ai 200.000 kwh annui o spesa energetica pari a 10.000 euro al mese) è previsto l’intervento presso l’azienda di un energy manager, per effettuare una diagnosi energetica completa. La diagnosi svolta prevede una serie di rilevazioni, analisi degli impianti comprensiva di tutte le fonti di assorbimento. Per le imprese più piccole (generalmente chi ha spesa energetica pari a 1000/1500 euro al mese in su): mediante la compilazione di un questionario, unitamente all’invio di foto richieste dei vari apparecchi o impianti di illuminazione si potrà ottenere un’analisi su dove sarà possibile effettuare un efficientamento con il relativo calcolo di risparmio che ne potrà conseguire.
“Salvo ulteriori colpi di coda – evidenzia Giuliano Fasolato consulente energia di Confcommercio Como – con il 31 marzo si dovrebbe chiudere definitivamente il mercato tutelato per le partite iva che in base alle dimensioni o alla potenza contatore non erano già passate al mercato di tutela graduale. Nella tutela classica quindi ci resteranno solo i privati. Cosa succederà? Nessun timore per chi, nel frattempo, non avrà scelto il fornitore che preferisce, non ci sarà alcuna interruzione di energia elettrica (anche se qualche commerciale e call center truffaldino paventa possibili blackout improvvisi). Semplicemente si transiterà con un fornitore a cui sarà stata affidata la gestione proprio dei clienti provenienti dalla tutela, in base alla regione di appartenenza. Lo sportello energia di Confcommercio Como è a disposizione per tutti gli approfondimenti”.
“Con questi nuovi servizi – afferma il Presidente di Confcommercio Como Giovanni Ciceri – si è voluto ancor di più essere vicini ai nostri associati fornendo loro un supporto in assoluto innovativo e unico nel suo genere, una nuova gamma di servizi in linea con i tempi che stiamo attraversando, così da accompagnare i nostri associati in un percorso finalizzato alla protezione anche da pratiche commerciali scorrette che frequentemente rileviamo”.
Per informazioni è possibile contattare lo sportello energia di Confcommercio Como al numero 0312441 o scrivi a sportelloenergia@confcommerciocomo.it