ALZATE BRIANZA – Livia Mandruzzato, presidente della Fondazione Clotilde Rango di Fabbrica Durini, riceverà giovedì 29 maggio dalla Regione Lombardia il premio “Rosa Camuna”.
“Un riconoscimento assolutamente meritato per questa signora, che con tenacia e convinzione ha dedicato la sua vita per l’assistenza alle persone con disabilità“, commenta la consigliera regionale Daniela Maroni.
La fondazione Clotilde Rango è una residenza sanitaria per disabili riconosciuta come onlus per l’accoglienza e l’assistenza di soggetti che presentano medie e gravi disabilità e che necessitano di assistenza sanitaria permanente. La casa, nata, con mezzi propri, per il volere della signora Mandruzzato che ha perso una figlia, Clotilde Rango, è ubicata ad Alzate: è una struttura a 3 piani immersa nel verde e ha una capacità di 30 posti. La donna, 91 anni, ha creato questa casa per accogliere piccole nate con un destino poco fortunato. Era il gennaio 1976 quando sono state accolte le prime ospiti con lesioni cerebrali di grado medio-grave, colpite nel fisico e nella mente senza poter avere, per tutta la loro vita, la capacità di intendere e volere. La signora Mandruzzato, esercitando come assistente sanitaria in un consorzio di igiene e profilassi, con servizio medico scolastico, ha conosciuto la disperazione di mamme e famiglie che non potevano provvedere alle necessità delle loro creature. Così ha pensato di dedicare la propria vita, lavorando tanto e con tutte le sue forze, per assistere le “sue piccole”.
Ai tempi aveva persino scritto una poesia (leggi qui) per esprimere il proprio stato d’animo. “Quando nasce un bimbo diverso dagli altri in una famiglia è la fine del mondo – ha affermato la donna nei giorni scorsi all’inaugurazione del nuovo centro polifunzionale per l’infanzia “Logos” – Ho iniziato ad accogliere i bambini per questo motivo, per aiutare le famiglie, e ho trovato a Fabbrica Durini un posto bellissimo per farlo”.
Il premio della Regione sarà consegnato alla Mandruzzato alle 18 di giovedì 29 maggio presso l’auditorium Testori di palazzo Lombardia. Il riconoscimento viene attribuito per valorizzare pubblicamente l’impegno, l’operosità, la creatività e l’ingegno di persone, enti, associazioni e fondazioni che hanno contribuito allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia, rendendone più alto il prestigio. Da quest’anno il premio riunisce in sè i premi “Lombardia per il lavoro”, “Rosa Camuna” e il “Premio per la pace”. Il prestigioso riconoscimento tiene conto della rappresentanza dei territori. Il regolamento prevede infatti la consegna a un minimo di 12 e a un massimo di 24 persone fisiche, imprese, enti, associazioni, fondazioni residenti, con sede o operanti in Lombardia. Il premio è rappresentato da una scultura raffigurante la “Rosa Camuna”, accompagnata da una pergamena recante la motivazione e un numero progressivo corrispondente a quello conservato sul Registro delle concessioni a cura del Cerimoniale.
La consegna a Livia Mandruzzato è un’occasione di orgoglio per tutto il territorio. La Fondazione alzatese, infatti, è una realtà fondamentale per la Brianza. Le persone ospitate sono seguite a livello educativo-riabilitativo. Oltre alle numerose attività svolte all’interno della struttura, alle persone ospitate vengono proposte anche attività di intervento e animazione esterne plurisettimanali. Infine, viene loro offerta una continua e attenta assistenza a livello sanitario.
“Abbiamo sempre avuto riscontri molto positivi che sottolineano la bella posizione della struttura ubicata nel verde della Brianza con un bel giardino – sottolineano dalla Fondazione alzatese – Inoltre la cura e l’attenzione rivolte alle ragazze disabili che ospitiamo e l’ordine e la pulizia degli ambienti”.