MERONE – Allarme inquinamento alle oasi di Baggero.
E’ scattato nel pomeriggio di lunedì 27 gennaio verso le 16.30. I volontari del gruppo Val, infatti, hanno notato che le acque della cascata che alimenta i due laghetti artificiali erano scure. “Abbiamo visto l’acqua marrone. All’inizio abbiamo pensato a un piccolo smottamento del terreno ma poi abbiamo notato che la colorazione si faceva più intensa e abbiamo sentito un odore strano perciò abbiamo pensato alla possibilità di uno sversamento di sostanze inquinanti”, hanno raccontato i volontari.
Sul posto sono giunti i Vigili del fuoco di Erba e i Carabinieri di Lurago d’Erba.
Presente alle oasi di Baggero anche l’ingegner Daniele Giuffrè. L’area, infatti, fa parte del Parco Regionale della Valle del Lambro.
I Vigili del fuoco non hanno potuto mettere in atto nessuna azione di salvaguardia ma subito sono scattate le indagini per provare a capire se davvero le acque siano inquinate e per cercare l’eventuale causa.
Eventuali aggiornamenti nelle prossime ore.