MOZZATE – Nel pomeriggio di sabato 24 marzo i Carabinieri della Stazione di Mozzate hanno rintracciato un uomo, P.T., di anni 21, dimorante a Meda, dichiarandolo in arresto in esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Como.
Il reato contestato è quello di “Atti Persecutori” che l’uomo avrebbe rivolto dal 2017 ai giorni scorsi, nei confronti della ex fidanzata 19enne, abitante a Mozzate, del padre di questa e dell’attuale compagno, con una lunga serie di condotte che hanno causato alle vittime un grave e perdurante stato d’ansia e paura, oltre ad un fondato timore per la loro incolumità.
L’emissione del provvedimento cautelare è scaturito dalla violazione da parte dell’uomo della misura cautelare del “Divieto di avvicinamento alle parti offese del reato”, precedentemente emessa dallo stesso Giudice.
P.T., dopo le formalità del caso, è stato tradotto presso la sua abitazione di Meda ove dovrà rimanere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, agli arresti domiciliari.