Erba

Stazioni più sicure, ecco i militari dell’Esercito

Redazione 1 Maggio 2024

Cronaca, Erba

Tag: , , , ,

militari stazione Erba
ERBA – Operativi i militari dell’Operazione Strade Sicure che saranno impegnati a presidio delle stazioni di Erba, Carugo, Lambrugo, Inverigo e Merone. Gli uomini e le donne dell’Esercito Italiano sono stati accolti ieri, martedì 30 aprile, dalle amministrazioni comunali, dal deputato Eugenio Zoffili e dal Sottosegretario al Ministero dell’Interno Nicola Molteni.

“La loro è una presenza importante, una promessa mantenuta dalla Lega nel segno di un’attenzione costante alle esigenze di sicurezza del nostro territorio, risultato di un coordinamento tra Istituzioni che si dimostrano ancora una volta vicine ai cittadini e che vogliono essere per loro una risposta concreta – il commento di Eugenio Zoffili – L’impegno delle donne e uomini dell’Esercito Italiano sarà determinante, insieme al lavoro delle altre Forze dell’Ordine preposte e delle Amministrazioni Comunali, nelle azioni di lotta a fenomeni criminali quali, ad esempio, lo spaccio di droga. La nostra è una terra di legalità, e ringrazio di cuore il Sottosegretario al Ministero dell’Interno Nicola Molteni per aver dato corso ad un’istanza di cui mi sono fatto portavoce fin dalla passata Legislatura”.

“Dopo aver chiesto per tante volte l’invio dei militari di Strade Sicure a Erba e nelle nostre stazioni sono orgoglioso, anche come componente – e Capogruppo della Lega – della Commissione Difesa della Camera dei Deputati, del risultato raggiunto grazie al nostro Sottosegretario – ha proseguito Zoffili – oggi più che mai, il lavoro di squadra vince, e l’impegno concreto della Lega è continuo, sul territorio e al Governo”.

“Un ringraziamento sentito al Questore Marco Calí, al Prefetto Andrea Polichetti, ai Sindaci e agli Amministratori intervenuti oggi, oltre che ai militari e agli operatori incontrati per la dimostrazione che la sicurezza e la salvaguardia delle nostre comunità rappresentano una condivisa priorità. Buon lavoro ai nostri bravi soldati!” ha concluso.