MONTORFANO – Erano passate da poco le 17 di mercoledì 31 luglio e due ragazzini insieme al loro papà stavano pescando nel lago di Montorfano quando si sono accorti di aver trovato qualcosa di strano: una bomba granata.
I tre pescatori hanno dato subito l’allarme e sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri e i Vigili del Fuoco di Como e un’ambulanza, mentre la zona è stata prontamente transennata e isolata.
Il punto esatto del ritrovamento era a qualche decina di metri dalla riva, in una zona un po’ appartata rispetto al lido, un punto che si raggiunge dopo una passeggiata nel bosco. Complice la bella giornata di sole, lago e bosco hanno attratto numerose persone e subito è cresciuto l’interesse attorno a quello che stava succedendo visto il gran dispiegamento di forze. Carabinieri e Vigili del fuoco, con l’aiuto dei sanitari del 118, hanno provveduto a transennare la porzione di lago dove si trovava l’ordigno, in attesa dell’arrivo degli artificieri da Milano. Giunti sul posto nel tardo pomeriggio, hanno recuperato la bomba, probabilmente della Seconda Guerra mondiale, e l’hanno fatta brillare in sicurezza.
