Erba

Maltempo nell’erbese, tanti interventi per piante cadute

Caterina Franci 30 Ottobre 2018

Cronaca, Erba

I Vigili del Fuoco al lavoro a Tavernerio lunedì pomeriggio a causa della caduta di due grossi alberi in via Nazario Sauro

 

ERBESE – Il maltempo che ha investito l’Italia nella giornata di lunedì ha interessato anche l’erbese e il comasco. Nel tardo pomeriggio di ieri forte pioggia, raffiche di vento, lampi e tuoni hanno creato non pochi disagi nei comuni del territorio.

I principali danni sono stati fatti dal vento che ha sradicato rami e piante, richiedendo in più zone l’intervento dei Vigili del Fuoco e dei volontari di Protezione Civile, che da ieri pomeriggio lavorano senza sosta per ripristinare la situazione sulle strade.

A Tavernerio intorno alle 17 di lunedì due grossi alberi sono caduti in via Nazario Sauro, danneggiando un’abitazione e bloccando l’accesso alla parte alta della frazione di Solzago. Sul posto sono intervenuti i pompieri, i volontari dell’Antincendio Boschivo di Tavernerio e i cantonieri comunali: la viabilità è stata ripristinata solo intorno alle 21. Il vento ha fatto danni anche a Ponzate, Rovascio (dov’è stato danneggiato l’ingresso di un condominio) e Urago.

Diversi comuni sono rimasti senza corrente nel pomeriggio di ieri in seguito al danneggiamento delle linee elettriche causato dagli alberi caduti.

Sul Lago del Segrino (foto di Andrea Assisi)

 

In serata, alle 22.30, alcuni alberi sono caduti in mezzo alla carreggiata che costeggia il Lago del Segrino, interrompendo temporaneamente la viabilità. I rami sono stati rimossi dai Vigili del Fuoco di Canzo, impegnati tutta la notte nei comuni della Valassina. 

Via XI Febbraio a Ponte Lambro

 

Oltre il vento, anche la pioggia ha fatto la sua parte: i pompieri sono intervenuti per tombini saltati, qualche allagamento e altri disagi. A Ponte Lambro in serata via XI Febbraio è stata completamente chiusa al traffico a causa del cedimento dell’asfalto al centro della carreggiata, verosimilmente dovuto alla troppa pioggia caduta in poche ore.

Nelle prossime ore, come fanno sapere gli esperti di 3bMeteo, l’intenso ciclone si allontanerà dall’Europa Centrale: “Il maltempo dunque allenterà la presa sulla Penisola, che tuttavia sarà ‘in convalescenza’ . Nella giornata di martedì avremo infatti ancora residui rovesci o temporali sparsi soprattutto al Nord, le temperature saranno in calo per afflusso di aria più fredda, in particolare in quota, tanto che la neve tornerà sulle Alpi sin verso i 1200-1500m, anche più in basso durante i rovesci più intensi e sull’alto Piemonte. Rovesci di neve anche sull’Appennino centro-settentrionale in genere dai 1300-1600m”.

Mercoledì, invece, breve tregua: “Il tempo sarà in miglioramento eccetto che sul Nordovest, dove la parte avanzata di una nuova perturbazione atlantica porterà nubi, piogge, rovesci e nuove nevicate sulle Alpi dalle quote medie. Sarà il preludio ad un nuovo peggioramento diffuso per Ognissanti, quando questa perturbazione tenderà ad interessare gran parte della Penisola con ulteriore carico di rovesci e temporali” concludono gli esperti.

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