Ponte Lambro

Furto alla Pontelambrese: rubati computer, strumenti e un furgone

Miryam Colombo 15 Giugno 2021

Cronaca, Ponte Lambro

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Le foto del furto subito dalla Asd Pontelambrese

 

PONTE LAMBRO – Un impianto di amplificazione nuovo, computer, apparecchiature sportive e un furgone. Questo il triste bilancio del furto subito dall’associazione sportiva dilettantistica Pontelambrese nella notte tra venerdì e sabato scorsi.

Ad accorgersi per prima dell’accaduto è stata l’addetta alle pulizie che sabato mattina si è recata alla sede di via Gerett al Lambro e ha trovato il cancello di ingresso, gli uffici e il salone aperti. Entrando ha quindi scoperto quanto successo dando poi l’allarme ai dirigenti della società.

“Gli uffici erano sottosopra – ha raccontato il presidente Federico Laiso -, ma fortunatamente i danni alle strutture sono stati contenuti: i ladri hanno sfondato la porta con un piccone che hanno poi abbandonato lì e hanno distrutto l’impianto di videosorveglianza che ora sarà completamente da rifare”.

Impianto che, tra l’altro, era stato posizionato qualche anno fa a seguito di ripetuti episodi di furto: “Da quando sono presidente, cioè dal luglio 2013, i ladri erano già entrati quattro volte nei nostri locali – ha continuato Laiso -. Per questo motivo avevamo deciso di posizionare le telecamere e la soluzione, almeno prima di sabato, sembrava funzionare come deterrente. Questa volta, però, la situazione è diversa: non sembrerebbe essere l’opera di sprovveduti o affamati, ma di qualcuno che ben sa quello che sta facendo”.

Un'”abilità” che ha portato i malviventi a accaparrarsi un bottino non indifferente che comprende attrezzature digitali e sportive oltre al furgone. Materiali preziosi che vengono utilizzati quotidianamente dall’associazione che proprio in questi giorni ha aperto il proprio centro estivo al quale sono iscritti una sessantina di bambini.

Un altro colpo che vede come vittime gruppi di volontariato sul territorio: nella stessa notte la sede di NoiVoiLoro a Erba in via Trieste era stata depredata dai ladri che, sfondato il muro e prelevata la cassaforte, hanno portato via con sé valori per circa 4 mila euro. “Queste storie ci lasciano senza parole – ha concluso Laiso – e voglio esprimere piena solidarietà a NoiVoiLoro. Siamo tutti volontari che cerchiamo soltanto di fare del bene, come si può arrivare a tanto? Sono davvero demoralizzato perché un gesto come questo fa molto male”.