ERBA – Arrestato un canturino protagonista di un tentato furto e una tentata rapina, il primo a Erba e la seconda a Cantù.
Giovedì 19 settembre gli inquirenti, coordinati dal dottor Nalesso della Procura di Como, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 17 settembre dal giudice Storaci. Il G.I.P., infatti, ha pienamente accolto le istanze prodotte dagli inquirenti, i quali hanno riconosciuto in D.B.G., nato in Sicilia nel 1958, ma residente da anni nel canturino e pregiudicato l’autore dei reati.
L’episodio erbese risale al 19 agosto. Un cittadino aveva lasciato una borsa contente computer e cellulari all’interno della propria autovettura parcheggiata sotto casa. D.B.G., in quell’occasione, aveva rotto il finestrino della macchina e aveva cercato di impossessarsi della borsa, ma, vistosi scoperto, abbandonò la refurtiva prima di essere braccato dai Carabinieri di Erba.
L’episodio di Cantù è invece meno recente, risale al 29 giugno. L’uomo si era avvicinato a un noto salumiere canturino mentre quest’ultimo, nel proprio garage, stava salendo in auto per andare a lavorare nella centralissima via Matteotti. L’uomo, armato di una bomboletta spray caricata al peperoncino, ha spruzzato all’altezza degli occhi del salumiere un buona dose di sostanza urticante per rapinarlo. Il salumiere, pur schoccato, ha avuto la prontezza di reagire e di chiudere celermente la portiera della propria auto, barricandovisi all’interno e chiamando prontamente i Carabinieri. Il rapinatore, visti sfumare i suoi intenti criminali, si è dato alla fuga, non senza aver consentito, però, al salumiere di osservarlo bene in volto. La sua testimonianza è stata, quindi, ascoltata dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa del N.O.R.M. di Cantù, i quali hanno iniziato le indagini al fine di individuare e catturare il rapinatore.
Ora il maldestro malvivente si trova al carcere di Como.