Erba

Addio a Luigi Farina, cittadino benemerito. “Una vita per Erba”

Caterina Franci 6 Maggio 2021

Cronaca, Erba

Luigi Farina premiato nel 2013 con l’Eufemino

 

ERBA –  Si è spento nel giorno dei suoi 80 anni Luigi Farina, imprenditore e cittadino benemerito di Erba, scomparso questa mattina, 6 maggio. Già precarie le sue condizioni di salute da quando si era ammalato nel 2008, Farina si era aggravato dopo aver contratto il Covid. Si è spento nella sua abitazione.

Un altro grave lutto per la città: conosciutissimo non solo per la sua attività imprenditoriale ma anche per la partecipazione costante e appassionata alla vita associativa erbese, Luigi Farina era stato tra le altre cose fondatore di Lariosoccorso.

“La scomparsa di Luigi Farina è una grossa perdita per tutta la nostra città – il commento del sindaco di Erba Veronica Airoldi – lo conoscevo personalmente da molto tempo, inizio anni ’90, posso dire che era una persona veramente fuori dal comune, generoso, attento e intelligente, innamorato della sua città per cui ha fatto tanto, tantissimo. Aveva sempre il consiglio o la parola giusti per farti riflettere. Sono profondamente dispiaciuta per questa perdita e porgo, a nome dell’amministrazione comunale e di tutta la città, le condoglianze alla moglie Franca e ai figli Federico, Paolo e Carlo“.

Non solo un imprenditore lungimirante e ‘visionario’ ma anche un uomo fortemente impegnato nella vita associativa della città. Per questo motivo, nel 2013, Erba lo aveva premiato con il riconoscimento dell’Eufemino, la civica benemerenza, insieme al giornalista Emilio Magni.

Con l’allora sindaco Marcella Tili

 

Ricco il suo ‘curriculum’: già ai tempi dell’università Farina aveva iniziato a collaborare con l’azienda metalmeccanica di famiglia, aprendola ai mercati internazionali. Si è affiancato poi definitivamente al padre e al fratello maggiore alla Metalfar di Cesana e, negli anni ’80, è germogliata la sua capacità imprenditoriale con la creazione di nuove sedi in Italia, Europa e Stati Uniti.

Amante della sua terra e della sua città, Erba, si era avvicinato alla politica nel ‘71, dapprima come consigliere comunale, poi in qualità di assessore ai Servizi sociali e infine come vicesindaco. Ha fondato la rivista “Vento del Nord” ed è stato presidente del gemellaggio (pochi anni fa, durante una visita a Fellbach, era stato premiato per il suo impegno).

Con lui è nata l’assistenza domiciliare. È stato ideatore del progetto pilota del servizio di urgenza ed emergenza di Como (oggi “118”), fondatore del Lariosoccorso di Erba e del telesoccorso. Ha poi prestato in vario modo la sua esperienza in tantissime associazioni cittadine: Accademia dei Licini, comitato Amici di Erba Alta, San Vincenzo, Accademia europea di musica, Aspae, Costruiamo il futuro, Cai, unione sportiva San Maurizio, Noivoiloro, Bej, Gae, comitato Sant’Antonio. È stato tra i fondatori di Radio Maria e Radio Mater e non ha mai fatto mancare il suo sostegno personale a monsignor Aristide Pirovano.

Ancora da fissare la data del funerale.