Erba

Addio a Ezio Frigerio, il ricordo del Teatro alla Scala

Caterina Franci 2 Febbraio 2022

Cronaca, Erba

Ezio Frigerio - ph Andrea Tamoni
Ezio Frigerio (Otello, 7 dicembre 2001, ph Andrea Tamoni, Teatro all Scala)

 

ERBA/MILANO – Illustre anche nel mondo del balletto la figura di Ezio Frigerio, il celebre scenografo scomparso oggi, 2 febbraio, a 91 anni. Storica la collaborazione con il Teatro alla Scala di Milano durante la quale il maestro erbese ha firmato oltre trenta produzioni di cui otto hanno inaugurato la stagione.

Direzione, artisti e lavoratori dello storico teatro milanese hanno ricordato Frigerio con un post su facebook che riportiamo di seguito:

ezio frigerio - la donna del lago 2011
La donna del lago di Gioachino Rossini (scenografia di Ezio Frigerio, ph Marco Brescia, Teatro alla Scala)

 

“La notizia della scomparsa di Ezio Frigerio ha colpito profondamente direzione, artisti, lavoratori del Teatro alla Scala. Attivo per oltre mezzo secolo nella prosa, nell’opera, nel balletto e nel cinema e tra le figure cardine della cultura italiana del ‘900: uno scenografo capace di lasciare un segno decisivo sugli spettacoli di tutti grandi registi di prosa e di cinema, con cui ha lavorato, da Strehler a Ronconi, da Liliana Cavani a Graham Vick, da Bertolucci a Rappeneau”.

Con la moglie Franca Squarciapini (ph Andrea Tamoni, Teatro alla Scala)

 

“Inizia la collaborazione con Giorgio Strehler al Piccolo Teatro nel 1955 e lo stesso anno debutta alla Scala disegnando i costumi per Il matrimonio segreto in occasione dell’inaugurazione della Piccola Scala. Segue una lunghissima e proficua collaborazione che lo porta a firmare di 32 produzioni, ben 8 delle quali hanno inaugurato la Stagione: Otello (1959), Simon Boccanegra (1971 e 1978), Falstaff (1980), Lohengrin (1981), Ernani (1982), Don Giovanni (1987), Fidelio (nel 1990 e poi 7 dicembre 1999), Otello (2001). Grazie a Roland Petit e all’amicizia con Rudolf Nureyev conosciuto nel 1977 debutta nel mondo del balletto prima in Francia e poi anche alla Scala con Il lago dei cigni e Romeo e Giulietta. Nella sua carriera ha realizzato più di 300 spettacoli ed è stato insignito di numerosi premi tra i quali il Molière, due volte il Premio della critica francese, il Premio della critica inglese, due volte il Premio Abbiati e, per il cinema, il césar, il premio della comunità europea e una nomination all’Oscar”.

ALCUNE DELLE SCENOGRAFIE REALIZZATE DA FRIGERIO PER LA SCALA (foto credit Teatro alla Scala)