PARCO DEL SEGRINO – Erba Notizie, lo scorso 5 luglio, vi ha raccontato la storia di una giovane donna inglese, ora residente nell’erbese, che ha intrapreso la sfida di raccogliere tutti i rifiuti presenti nel parco del Segrino, lanciando una petizione on line per chiedere più cestini porta rifiuti.
Non è rimasto sordo all’appello il Consorzio dei comuni dell’area del Segrino – Canzo, Eupilio e Longone – che, unitamente alla Comunità Montana del Triangolo Lariano, ha deciso di implementare il numero di cestini nell’area del parco.
Per garantire una soluzione decente e decorosa ai visitatori del Parco nel periodo estivo, sono stati posizionati alcuni cestini – blu, gialli e grigi – forniti provvisoriamente in accordo con la ditta che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti.
E’ poi in fase di studio l’acquisto di nuovi contenitori che dovrebbero essere posizionati, a gruppi di tre, in quattro punti lungo il tracciato della pista Ciclopedonale.
La spesa per il loro acquisto e il costo di gestione, verranno garantiti dai comuni che partecipano al Consorzio del Parco Segrino, in sinergia con la Comunità Montana del Triangolo Lariano, in proporzione alle loro quote in seno al Consorzio gestito dal Parco.
L’implementazione dei cestini porta rifiuti nel Parco del Lago del Segrino è ancora un progetto in itinere, per avere maggiori informazioni a riguardo bisognerà attendere l’approvazione da parte del Consorzio.
L’aumento di pattumiere nell’area del Parco è finalizzato a contrastare l’abbandono di rifiuti tra la vegetazione che, con il vento e le precipitazioni, potrebbero arrivare anche in acqua inquinando il lago e mettendo a rischio la sopravvivenza della fauna lacustre. Per raggiungere lo scopo, però, c’è bisogno della collaborazione di tutti i frequentatori dell’oasi verde.
