COMO – Un cartellone unico di eventi (Como Cultural Capital), la presenza continuativa con un ufficio di rappresentanza (Como Business Center), una settimana di protagonismo dal 28 agosto al 3 settembre (Como Week), un giorno sul palco live Expo il 29 agosto (Como Event). La provincia di Como si prepara a sbarcare ad Expo 2015 per farsi conoscere in tutto il mondo e raccogliere il “dopo Expo 2015”.
Ma non solo. Con oltre 6 milioni di posti letto disponibili, la provincia di Como è pronta ad assorbire parte dei 34 milioni di pernottamenti previsti nei 183 giorni di apertura dell’Esposizione Universale e ad attirare i visitatori che decideranno di pernottare in uno dei territori limitrofi o di prolungare la visita aggiungendo al proprio itinerario altre località.
Un’offerta ampia che, analizzando i dati provvisori aggiornati al 30 settembre 2014 forniti dal Settore Turismo della Provincia di Como, appare adeguata all’afflusso turistico aggiuntivo che sarà generato dall’evento milanese. L’occupazione media dei posti letti a livello provinciale nel 2014 è infatti risultata pari al 26,4% nel 2° trimestre e al 39,7% nel 3° trimestre con notevoli differenze tra le diverse tipologie di strutture ricettive tra le località turistiche della provincia.
L’area della Tremezzina (o Centro Lago), il primo bacino di Como e l’area di Bellagio confermano la loro forza di attrazione con un’occupazione media dei letti molto elevata. Allo stesso livello si posiziona anche l’area ovest della pianura, vale a dire quella dei comuni che si situano lungo le grandi vie di collegamento rappresentate dall’autostrada A9, dalla superstrada Milano – Cermenate e dalle linee ferroviarie Milano-Como di Ferrovienord e Ferrovie dello Stato. Le altre parti del territorio provinciale che esprimono invece potenzialità ancora da sviluppare risultano essere l’area della pianura (cioè i comuni lungo la strada Valassina Milano-Erba, la superstrada Milano-Lecco e la linea ferroviaria Milano- Asso di Ferrovienord), il porlezzese e l’Alto Lago e la Valle d’Intelvi.
La Camera di Commercio punta a sfruttare pienamente le opportunità offerte da Expo 2015 per far conoscere il territorio Lago di Como anche ospitando sul territorio giornalisti di settore, tv e blogger, e tour operator nazionali e stranieri in visita ad Expo che, una volta tornati nei paesi di origine, potranno far conoscere le bellezze del nostro territorio attraverso articoli, reportage, web e guide turistiche. Ma non solo questo. Oggi, presso la sede della Camera di Commercio di Como sono stati presentati gli ultimi due progetti di marketing territoriale che mirano a valorizzare sempre di più il Lago di Como in tutto il mondo a un pubblico sempre più vasto: il secondo volume della guida “Le stelle del Lago di Como” e l’APP “I giardini del Lago di Como”.
La guida “Le Stelle del Lago di Como” vuole essere una bussola di orientamento per poter scovare e visitare con facilità i luoghi e i panorami immortalati dalla macchina da presa e approfondire il legame tra il cinema, i suoi protagonisti (registi, attori e sceneggiatori) e il Lago di Como. Questo secondo volume – il primo è stato presentato nel 2012 ed è andato esaurito più volte – propone una ulteriore selezione di film italiani e stranieri, presentando con schede pratiche e intuitive, gli itinerari dei luoghi in cui sono stati allestiti i set, senza tralasciare aneddoti e curiosità.
L’APP “I giardini del Lago di Como”, invece, vuole dare la possibilità, attraverso le nuove tecnologie (smarthphone e tablet), di scoprire il Lago di Como esplorando i suoi giardini e parchi storici e percorrerne i sentieri alla ricerca di angoli nascosti e panorami mozzafiato.
