ERBA – “Vigili in stazione? Si, ma non seduti in un nuovo ufficio. Pattugliamo la zona e lasciamo vivere lo spazio ai giovani”. L’associazione LoSnodo prosegue nella sua battaglia contro il presidio di Polizia Locale in stazione a Erba con una nuova proposta, definita “una soluzione alternativa e più efficace”. I giovani chiedono che “il Comune mobiliti le pattuglie a sorveglianza delle zone più sottoposte a disordine piuttosto che concentrare risorse in un unico presidio”.
La presenza dei vigili in stazione era stata definita da LoSnodo ‘incompatibile con una comunità giovanile’: “La Polizia Locale andrebbe ad occupare una parte dello spazio vissuta dalle associazioni del territorio, fra cui la nostra” hanno dichiarato. Il sindaco Veronica Airoldi aveva ribattuto alla critica osservando che il presidio avrebbe preso posto nei locali dell’ex biglietteria al piano terra: “La presenza degli agenti è a tutela dei frequentatori della stazione, anche dei giovani dell’associazione” aveva aggiunto “personalmente non vedo che tipo di interferenze potrebbero esserci”.
Il tema intanto ha sollevato diverse reazioni politiche con PD, Italia Viva e Movimento 5 Stelle schierati dalla parte dei giovani (leggi qui).
Mentre si discute, la rotta sembra comunque essere segnata: “Entro un mese la Polizia Locale avrà un nuovo distaccamento in stazione” ha dichiarato il deputato Eugenio Zoffili (Lega), consigliere comunale e presidente della Commissione Consiliare Territorio e Sicurezza” ci sarà un’insegna sotto la quale verrà installata una telecamera di video sorveglianza, gli agenti presidieranno la zona e la piazza antistante. Pattugliamenti straordinari saranno poi eseguiti dai Carabinieri, che ringrazio”.
“La stazione – ha concluso Zoffili – è purtroppo un luogo sensibile. Sabato pomeriggio sono stato in posto per più di due ore, al fianco dei nostri agenti di Polizia Locale, è successo di tutto. Non va bene, la stazione va presidiata per la sicurezza di tutti”.
