Erba

Sicurezza stradale e quiete pubblica, il sindaco risponde a Ghioni

Miryam Colombo 14 Aprile 2018

Attualità, Erba

Tag: , , , ,

Il consiglio comunale riunito giovedì sera a Erba

 

ERBA – Si è detto parzialmente soddisfatto il Consigliere Ghioni di fronte alle risposte avute dall’Amministrazione durante il Consiglio comunale di giovedì 12 aprile. Il Consigliere, in rappresentanza dei gruppi di minoranza, PD e Liste civiche di centrosinistra, aveva presentato un’interrogazione riguardante situazioni di rischio e disturbo alla quiete pubblica in cui si faceva riferimento a segnalazioni da parte dei cittadini rispetto a precise aree della città.

“Credo che la sicurezza abbia come punto di partenza il rispetto delle regole” – ha esordito Ghioni – “E questo dovrebbe essere l’obiettivo prioritario”. Il Consigliere ha poi proseguito presentando i singoli casi a lui sottoposti proponendo per ciascuno una possibile soluzione.

E’ stato il Sindaco Airoldi a prendere la parola in risposta: “Per quanto riguarda le gare di moto tra ragazzi nel parcheggio coperto di via Majnoni, non abbiamo mai ricevuto segnalazioni e il nostro sopralluogo non ha rivelato alcuna situazione di pericolo. Tuttavia, verrà attivato un servizio di controllo nei mesi estivi”.

Il parcheggio coperto di via Majnoni

 

Il secondo punto riguardava la segnalazione di attraversamenti pericolosi da parte dei pedoni sulla curva di fronte al supermercato Iperal, a livello dell’incrocio della Malpensata. Ghioni ha proposto a riguardo il posizionamento di new jersey che impediscano il passaggio e spingano i pedoni verso le strisce di attraversamento pedonale. Il primo cittadino ha concordato con il Consigliere: “In quell’area abbiamo riscontrato evidenti problematiche veicolari e pedonali. Stiamo seriamente valutando la tipologia di barriera migliore da collocare”.

Infine, una segnalazione particolare è stata dedicata alla circolazione di veicoli pesanti nella strettoia di Carpesino e nel tratto di via C. Cantù tra via Casiglio e via Don Orione: secondo Ghioni, la soluzione migliore sarebbe la realizzazione di una strada alternativa, già predisposta, ma mai realizzata su cui dirottare il traffico pesante. Il Sindaco Airoldi ha sottolineato come la criticità della zona sia accentuata da diversi fattori: “In diverse occasioni abbiamo inviato agenti di Polizia Locale che hanno staccato diverse contravvenzioni. Tuttavia, la realizzazione di una tangenziale sposterebbe il problema da questa a altre zone della città”.

Diversa la soluzione prospettata dall’Amministrazione: “Potremmo pensare di consentire il passaggio ai soli mezzi pesanti autorizzati, ma ciò significherebbe la presenza stabile di una pattuglia che verifichi i permessi e sanzioni i trasgressori”.

La strettoia di Carpesino oggetto dell’interrogazione del consigliere Ghioni

 

Ed è proprio l’eccessivo carico previsto per la Polizia Locale a non convincere Ghioni: “Gli agenti scarseggiano ed è necessario reintegrare i posti” – ha concluso l’ex sindaco – “Tuttavia, caricare il personale di svariati compiti comporta il rischio che manchino gli agenti per coprire questo tipo di necessità”.