ERBA – C’è un nome nel registro degli indagati aperto dalla Procura di Rovigo per la scomparsa di Greta Spreafico, la cantante erbese di 53 anni di cui non si hanno più notizie dallo scorso 4 giugno. La notizia è stata data nei giorni scorsi durante la trasmissione Iceberg di Telelombardia, confermata dall’avvocato della famiglia di Greta, Nunzia Barzan.
Si tratta di un’importante svolta nel caso della donna, che sembra essere svanita nel nulla. Greta si trovava a Porto Tolle dove avrebbe dovuto vendere la casa del nonno. Era tutto pronto per firmare l’atto dal notaio ma all’appuntamento la donna non si è mai presentata. A denunciarne la scomparsa era stato il compagno Gabriele.
Nei mesi scorsi gli inquirenti avevano aperto un fascicolo d’indagine a carico di ignoti ipotizzando il reato di sequestro di persona. Ora, la svolta: per la scomparsa di Greta c’è un indagato, che ha un nome ed un cognome, sul quale al momento vige però il massimo riserbo.
Energica e amante della musica, Greta è ricordata da tutti i suoi amici e conoscenti come una persona fragile e sensibile. “Ha sempre avuto manie di persecuzione e un umore molto altalenante” raccontava di lei il fratello Enrico a ‘Chi l’ha visto?’, trasmissione che si è più volte occupata del caso dell’erbese.
Le indagini, come detto, proseguono nel massimo riserbo.
