ERBA – Lunedì 10 marzo ancora sciopero della vendita dei tabacchi. “La prima giornata di sciopero (vedi articolo) è stata un successo tale che siamo ancora più decisi a seguitare nella protesta”, sostiene il presidente della Federazione italiana tabaccai Giovanni Risso.
“Continueremo ad astenerci dalla vendita del tabacco, dalle 9 alle 12, anche lunedì 10 marzo. E così faremo lunedì 17, lunedì 24 e fino a quando sarà necessario”.
I tabaccai minacciano di andare avanti a oltranza con la protesta se non cambieranno le cose. “Continueremo fino a quando il ministro dell’Economia e delle Finanze non ci riceverà per ascoltare le nostre motivazioni e cominciare a ragionare sulle possibili soluzioni. Indifferibli – sottolinea Risso- se si vuole consentire alla rete di vendita dello Stato di poter continuare a operare con dignità e professionalità. Non chiediamo favori, solo di poter lavorare, come sempre. E di ottenere, per questo nostro lavoro, di cui si avvantaggia principalmente lo Stato, una remunerazione equa che ci permetta di constatare il calo di redditività delle nostre rivendite e di sostenere le nostre famiglie”.
Equa retribuzione per il lavoro svolto insomma. Questo chiedono i tabaccai a gran voce mentre continuano la loro protesta.
