Erba

Progetto Ret.Aut, ‘Oggi ti insegno io’. Successo per la Festa di Natale ‘inclusiva’

Caterina Franci 20 Dicembre 2023

Attualità, Erba

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ERBA – Una Festa di Natale in cui i ragazzi e le ragazze con autismo sono stati soggetti di inclusione: l’iniziativa si è svolta nell’ambito del Ret.Aut dell’associazione Controvento in collaborazione con Oasi Santa Maria degli Angeli, un progetto attivo da alcuni anni sul territorio erbese nato proprio a supporto dei ragazzi con autismo attraverso la realizzazione di laboratori settimanali in cui potersi esprimere e relazionarsi con gli altri.


“La nostra iniziativa – spiega Francesca Gerosa, Analista del Comportamento BCBA e Terapista della Neuropsicomotricità dell’Età Evolutiva – è nata in maniera sperimentale anche grazie al supporto di diverse realtà locali tra cui l’Oasi e il Consultorio. L’idea è stata quella di riunire i ragazzi (una decina circa, ndr) in uno spazio extra-domiciliare proponendo loro laboratori specifici pensati e adattati in base a obiettivi individuali e di gruppo. Dalla cucina, al giardinaggio e cura del verde, alla cura degli animali fino alla realizzazione di lavoretti a tema natalizio, i bambini hanno così modo di allenare obiettivi specifici al di fuori dei contesti conosciuti e di interagire tra loro e cooperare attivamente. Dopo la fase sperimentale abbiamo partecipato ad alcuni bandi per portare avanti l’attività che è diventata il vero e proprio progetto Ret.Aut, un percorso laboratoriale che oggi su Erba conta complessivamente 11 ragazzi, 5 a basso funzionamento e 6 a medio funzionamento”.


Proprio loro sono stati protagonisti del progetto Ret.Aut ‘Oggi ti insegno io’, finanziato da Fondazione Cariplo, che si è svolta lo scorso 15-16 dicembre: “L’obiettivo – continua Gerosa – è stato promuovere, in occasione del Natale, due eventi/laboratori partecipati dai ragazzi che abitualmente frequentano il progetto Ret.Aut, con i loro compagni di classe o altri bambini a sviluppo regolare, che possano trovare giovamento e piacevolezza nelle attività proposte al fianco dei ragazzi con autismo. Per questi momenti i ragazzi sono stati soggetti di inclusione e non ‘destinatari’, abbiamo condiviso musica, luci, merenda e diverse attività come la scatola sensoriale, la cucina e molto altro: un’esperienza importante per i nostri bimbi e per i loro compagni invitati alla festa”.


“Vogliamo ringraziare tutti i soggetti coinvolti che hanno dato il loro prezioso contributo al progetto, dalle educatrici alle scuole e agli insegnanti che hanno preparato i bimbi a sviluppo regolare a questo momento, davvero sentito ed emozionante” conclude.