PONTE LAMBRO – Il capitolo forse più degno di nota del Bilancio di Previsione 2018-2020 esaminato ed approvato martedì sera in Consiglio Comunale è quello relativo alle entrate tributarie e nello specifico alla Tari (tassa sui rifiuti), che per la prima volta vede una diminuzione del costo a carico dei cittadini pari al 7%.
Una segno meno possibile, come spiegato dall’assessore Gianmarco Broggio, grazie raccolta differenziata portata avanti con sempre più attenzione dai cittadini di Ponte Lambro. Ma non solo: “E’ stato fatto un nuovo appalto con la Comunità Montana del Triangolo Lariano con la quale siamo convenzionati – ha spiegato Broggio – che ha portato a condizioni migliori del servizio di raccolta rifiuti. Fondamentalmente però – ha proseguito Broggio – il costo della Tari è diminuito perchè i cittadini, di Ponte Lambro e dei comuni convenzionati, differenziano di più e bene”.
Il costo della Tari è così passato da 400 mila a 373 mila euro, pari a 27 mila euro ‘di risparmio’ sulla tassa, che non graveranno più sugli utenti. Invariati invece gli importi, i criteri e le aliquote già in vigore per le altre entrate tributarie, Imu, Tasi e addizionale Irpef.
Soddisfatto il sindaco Ettore Pelucchi: “La riduzione della Tari è dovuta anche al comportamento virtuoso dei pontelambresi che differenziano da anni e continuano a farlo. Il mio invito alla cittadinanza è quello di continuare ad impegnarsi nella raccolta differenziata, perchè questo porterà a vantaggi continui, anche in futuro”.
