ALSERIO/ERBA – Sono in corso di esecuzione in questi giorni i lavori e le forniture necessarie per la realizzazione dei primi interventi relativi al progetto “Reticolo Idrografico e Sorgenti del lago di Alserio”, redatto dagli uffici tecnici Ambiente del Comune di Erba con la consulenza specialistica del CSBA Erba e il Parco Regionale Valle del Lambro.
Il progetto, cofinanziato dal Comune di Erba e da Fondazione Cariplo, prevede un intervento di manutenzione dei fontanili nell’area che si estende tra i comuni di Erba, Albavilla, Merone e Monguzzo nel Parco Regionale della Valle del Lambro.
Come spiegato dal geometra Roberto Vignarca, responsabile del progetto, gli interventi di sistemazione dei fontanili si inseriscono in una più ampia opera di manutenzione rivolta all’ambito fognario ed idrico nel Piano d’Erba: un’area che si estende nella parte sud-ovest del territorio comunale erbese, delimitata dai laghi di Pusiano e Alserio e attraversata dal fiume Lambro.
“Questo tratto di fiume è il risultato di un rilevante intervento di incanalamento attuato sotto il dominio austriaco – ha detto Vignarca – volto a convogliare le acque del fiume direttamente nel lago di Pusiano. Un più ampio progetto attuato dal Comune di Erba con altri partner tra cui il Parco Valle Lambro prevede un intervento di manutenzione della rete fognaria e idrica volta al disinquinamento. Grazie a Fondazione Cariplo, che ha gentilmente accetto il cofinanziamento, abbiamo potuto inserire in questo progetto altre attività relative ai cosiddetti fontanili“.
“Si tratta – ha proseguito il geometra – di escavazioni artificiali praticate per convogliare le acque emergenti naturalmente dal terreno, che andremo a sistemare. Una risorsa importante che consente di gestire l’acqua che proviene dal sottosuolo evitando che il terreno geli. Un tempo questo lavoro veniva svolto dai contadini, oggi grazie anche all’aiuto nei finanziamenti riusciamo ad occuparcene noi” ha detto Vignarca.
Un intervento che oltre a preservare una certa storicità di questi “rigagnoli” risulta importante per la biodiversità presente nell’area e per sostenere l’agricoltura.
94 mila euro la spesa complessiva per la manutenzione dei fontanili, suddivisa in tre lotti e cofinanziata per il 40% da Fondazione Cariplo. I lavori, iniziati nei giorni scorsi, termineranno entro il mese di febbraio.
