CAGLIO – Cambiano le regole per l’assegnazione della legna da ardere in quel di Caglio.
Il Comune, infatti, ha approvato un nuovo regolamento per l’assegnazione alle famiglie residenti: i boschi saranno assegnati gratuitamente, ma non si potrà ricavare più di 100 quintali di legna.
“Da tempo immemorabile il Comune assegna alle famiglie residenti una parte dei vasti boschi cedui comunali per il taglio della legna da ardere – si legge sulla delibera – L’ultimo regolamento è stato approvato nel 1999“.
Il regolamento quindi necessitava di essere aggiornato e semplificato, perciò l’Amministrazione lo ha portato in Consiglio.
“La grande novità è che il privato non dovrà più pagare al Comune, ma ci saranno regole più ferree per evitare che possano speculare ai danni del comune”.
Ogni anno, entro il 1° novembre, il Comune assegnerà i lotti disponibili di legna da ardere alle famiglie residenti che ne avranno fatto richiesta. I lotti disponibili (che richiedono un miglioramento ambientale e paesaggistico, che è il fine dei tagli) saranno individuati dal responsabile del servizio tecnico sentita la Giunta. I lotti saranno assegnati gratuitamente e tramite pubblico sorteggio. A ogni famiglia non possono essere concessi annualmente più di 100 quintali di legna. Il taglio dovrà essere effettuato dal 1° ottobre al 15 aprile successivo conservando le piante più pregiate e seguendo le indicazioni comunali (anche per quanto riguarda l’asportazione o l’accatastamento ordinato della ramaglia). Prima di effettuare il taglio va effettuata la prescritta denuncia di taglio.
Questo il contenuto del nuovo regolamento.